Calabria: un mosaico di sapori dall’orto

asparago calabria
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Le meraviglie dell’orto calabrese: cinque delizie tradizionali che celebrano il gusto e le proprietà nutrienti della terra

La Calabria, con la sua variegata morfologia e le dolci colline che si affacciano su una costa incantevole, è una terra che offre una sorprendente gamma di prodotti dell’orto di alta qualità.

Asparago selvatico

L’asparago selvatico, noto per la sua crescita spontanea in tutto l’orto calabrese, trova una particolare predilezione nella zona di Vibo Valentia. Raggiungendo anche un metro di altezza, questa varietà viene raccolta da febbraio a giugno. Un tempo, la pianta, chiamata “Sparacara” in dialetto, veniva addobbata come albero di Natale. Questo asparago è protagonista di molte ricette tradizionali, dalla frittata con asparagi chiamata “Frosa” alle frittelle “Pittella”, fino a un gustoso sugo per condire la pasta. Non solo delizioso, ma anche benefico: le sue proprietà depurative lo rendono un valido alleato per il benessere.

Broccoli di rapa

Conosciuti in varie parti d’Italia con nomi diversi, i broccoli di rapa, o “cime di rapa”, sono ortaggi invernali ricchi di antiossidanti e proprietà depurative. Questi vegetali fanno parte dei Prodotti Agroalimentari Tradizionali della Calabria e si prestano a numerosi piatti tipici. Dal famoso abbinamento con le orecchiette pugliesi, alla ricetta calabrese con salsicce, i broccoli di rapa sono un ingrediente versatile e saporito, spesso utilizzati nei piatti “affogati” con peperoncino e aglio.

Cicoria selvatica

La cicoria selvatica, una pianta che cresce spontanea, offre foglie e radici utilizzabili in cucina. Durante la Seconda Guerra Mondiale, fu impiegata come surrogato del caffè, e oggi continua a far parte della tradizione gastronomica calabrese. Le ricette più comuni comprendono le foglie lessate saltate in padella con olio, pane grattugiato e pecorino, oppure le patate con cicoria, un piatto nutriente e semplice che racchiude il sapore genuino delle terre calabresi.

Fagiolo di Caria

Il fagiolo di Caria, coltivato nella provincia di Vibo Valentia, è un legume che si distingue per il suo sapore unico e la sua consistenza. Raccolti tra settembre e ottobre, i “Surjaca i Caria” sono protagonisti di ricette tradizionali come la “Surjaca ‘nta Pignata”, cucinata in terracotta con peperoncino e aglio. Questo piatto, simbolo di una cucina povera ma ricca di gusto, è una testimonianza delle radici contadine della Calabria. Per assaporare questa specialità, non perdere la Sagra della Surjaca, che si svolge ogni agosto a Caria.

Finocchio

Infine, il finocchio di Isola Capo Rizzuto, soprannominato “l’oro di Calabria”, è un ortaggio che ha visto un notevole incremento nella produzione negli ultimi anni. Con un profumo avvolgente e un sapore delicato, questo finocchio è ideale per vellutate e come accompagnamento di piatti di pesce.

La Calabria è un autentico scrigno di sapori e tradizioni culinarie. Questi cinque ortaggi non sono solo ingredienti per deliziose ricette, ma anche testimoni di una cultura gastronomica che merita di essere conosciuta e apprezzata. Pianificare un viaggio in Calabria non è solo un’opportunità per gustare piatti tipici, ma anche per scoprire un patrimonio di salute e benessere attraverso la ricca varietà di ortaggi che questa regione offre.

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