Tartarughe marine calabresi: icone di resilienza nell’ecosistema marino
Botricello, una pittoresca località balneare sulla costa calabrese, si è rivelata ancora una volta il santuario ideale per le tartarughe marine Caretta-Caretta nella loro affascinante ritualità di deposizione delle uova. Questo straordinario fenomeno è stato testimoniato la scorsa settimana da due attenti osservatori, i quali hanno individuato l’area scelta da una di queste maestose creature. Le autorità comunali e le forze dell’ordine si sono precipitate sul luogo, in attesa dell’arrivo dei dedicati volontari del WWF di Crotone. Questi eroici volontari hanno provveduto al delicato trasferimento delle uova in un’area protetta della spiaggia, offrendo così alle future generazioni di tartarughe una possibilità di sopravvivenza. Un totale di 117 uova sono state attentamente raccolte, tuttavia, sei di esse presentavano condizioni non ottimali.
Valerio Puccio, il sindaco di Botricello, ha condiviso questa notizia di rilievo attraverso i suoi canali social, sottolineando come questa nuova deposizione di uova confermi l’adeguatezza delle coste locali per ospitare le Caretta-Caretta. Ha inoltre elogiato i volontari del WWF per il loro lavoro straordinario e impegnativo.
L’importanza delle tartarughe marino Caretta-Caretta nell’ecosistema calabrese è indiscutibile. Queste creature, che scelgono con saggezza le coste calabresi per deporre le loro uova, giocano un ruolo cruciale nella preservazione dell’ambiente marino. Durante il periodo compreso tra la fine di maggio e l’inizio di agosto, le femmine di Caretta-Caretta depongono da quattro a cinque nidi a stagione, ciascuno contenente in media circa un centinaio di uova. Questo processo avviene principalmente di notte, quando le tartarughe fanno il loro ingresso sulla terraferma dall’oceano per scavare una piccola buca nel caldo abbraccio della sabbia. Questa buca diventerà il luogo in cui le uova si sviluppano, determinando il sesso dei nascituri. Una volta deposte, le uova vengono amorevolmente ricoperte dalle femmine, che poi ritornano in mare.
Tra 45 e 70 giorni dalla deposizione, le uova si schiudono, portando alla vita una nuova generazione di tartarughe. Durante questo periodo cruciale, il contributo dei volontari è fondamentale per proteggere gli habitat di nidificazione e garantire il benessere delle future tartarughe marine. Avvistare e segnalare tempestivamente le aree di deposizione è un passo cruciale nella salvaguardia di questa specie vulnerabile.
Oltre a essere un segno di acque salubri e pulite, le tartarughe Caretta-Caretta svolgono un ruolo vitale nell’ecosistema marino calabrese. Con il loro guscio, forniscono nutrimento a piccoli pesci e crostacei, contribuendo a regolare il delicato equilibrio alimentare. Si nutrono anche di meduse, aiutando a controllare la loro presenza nelle acque e favorendo la sicurezza per chiunque si immerga. Queste tartarughe sono anche una fonte di cibo per altre specie marine e terrestri, svolgendo un ruolo chiave nella struttura delle comunità ecologiche.
In conclusione, la deposizione delle uova da parte delle tartarughe Caretta-Caretta rappresenta un importante momento di celebrazione per l’ecosistema marino calabrese. In un mondo in cui le sfide ambientali sono sempre più pressanti, l’impegno dei volontari e la consapevolezza dell’importanza di specie come la Caretta-Caretta sono fondamentali per garantire un futuro sostenibile per tutte le creature che condividono il nostro pianeta. Speriamo che le uova deposte a Botricello e in altre località della Calabria possano portare alla schiusa di una nuova generazione di tartarughe marine, arricchendo le acque del Mar Jonio e del Tirreno con la loro presenza millenaria.
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