Geo Rai 3 ci conduce in un viaggio emozionante tra le meraviglie della biodiversità mediterranea, Debora Giordano, svela le sfide e le storie commoventi di animali in degenza
Geo Rai 3 ci invita a un emozionante viaggio attraverso le meraviglie della biodiversità mediterranea, guidati dalla dottoressa Debora Giordano, che ci svela le sfide e le commoventi storie degli animali in degenza. Catanzaro continua a distinguersi nelle grandi occasioni di visibilità nazionale, e questa volta il protagonista è il Parco della Biodiversità Mediterranea. Dopo l’entusiasmante apparizione a novembre su Linea Verde, è ora il momento di Geo, il celebre programma pomeridiano di Rai 3, di mettere in luce le bellezze di questa struttura unica.
Il 2 febbraio, la troupe di Geo accompagnerà la direttrice sanitaria del Centro Recupero Animali Selvatici (CRAS), Debora Giordano, in una affascinante giornata dedicata al contatto ravvicinato con gli animali. L’obiettivo è far conoscere agli spettatori le attività quotidiane della struttura e sensibilizzare sulle tematiche legate alla conservazione della biodiversità.
Durante la puntata, gli operatori avranno l’opportunità di esplorare alcune delle affascinanti realtà ospitate nella struttura, tra cui animali selvatici in degenza a causa di infortuni e specie che non fanno parte della fauna locale, ma che sono state sequestrate a persone prive di permessi legali. Sarà un’occasione unica per far luce sui delicati equilibri che caratterizzano la convivenza tra l’uomo e la natura.
L’appuntamento è fissato per il due febbraio, quando la puntata speciale andrà in onda su Rai 3 a partire dalle 16.30. Una straordinaria opportunità per il pubblico di Geo di immergersi nelle storie degli animali del Parco della Biodiversità Mediterranea di Catanzaro, contribuendo così alla diffusione della consapevolezza ambientale e alla promozione di azioni concrete per la salvaguardia della fauna e della flora
Il Parco della Biodiversità di Catanzaro
Il Parco della Biodiversità Mediterranea a Catanzaro è un’imponente oasi verde nel cuore della città, estendendosi su oltre 60 ettari. Diviso in due sezioni, offre un’esperienza coinvolgente: un ampio giardino pubblico ricco di colori e profumi, e il maestoso bosco della Valle dei Mulini, avvolto da un’atmosfera misteriosa.
Oltre a essere uno spettacolo di bellezza naturale, il parco è un crocevia di attività e intrattenimento per tutte le età. Dagli spazi dedicati allo sport e al gioco, come il “Parco dei Folletti”, con il suo incantevole castello di legno, alle stazioni di fitness e ai campetti da gioco, gli amanti dello sport troveranno il loro paradiso. Sentieri per jogging e mountain bike offrono avventure, mentre nella suggestiva Valle dei Mulini si trova un centro ippico ben fornito.
Il parco è anche un luogo di ristoro e riflessione culturale, con aree per picnic e bar e ristoranti che offrono esperienze gastronomiche uniche. Le attrazioni culturali includono il celebre Parco Internazionale della Scultura e il MUSMI, Museo Storico Militare, che offre una prospettiva straordinaria sulla storia locale e internazionale.
L’anfiteatro in pietra, integrato nel paesaggio, ospita rassegne estive di musica e teatro, creando un’atmosfera coinvolgente. Fondamentale è l’impegno del parco nella protezione della biodiversità, con il Centro Recupero Animali Selvatici (CRAS), un ospedale veterinario specializzato nel trattamento e nella cura amorevole degli animali selvatici.
Il Parco della Biodiversità Mediterranea rappresenta un rifugio stimolante che fonde armoniosamente natura, sport, arte e cultura, offrendo un’esperienza unica per residenti e visitatori.
Grazie alla dottoressa Debora Giordano per averci regalato questa affascinante giornata dedicata al contatto ravvicinato con gli animali di questa straordinaria riserva naturale.
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