Cosenza, città della Calabria, si arricchisce di una nuova opera d’arte che rappresenta la guerriera Donna Brettia, simbolo dell’orgoglio cosentino. La statua in bronzo, realizzata dall’artista spagnola Eva Riquelme Jimenez e finanziata da Franco Felicetti, è stata inaugurata in Via Sertorio Quattromani. La scultura raffigura l’eroina che, secondo alcuni studiosi, nel 356 a.C. liberò il popolo bruzio dai lucani.
La città di Cosenza, ricca di storia e tradizione, è stata al centro di numerosi avvenimenti storici. La figura di Donna Brettia rappresenta un simbolo dell’identità cosentina, una donna coraggiosa e determinata che ha combattuto per la propria terra e il proprio popolo. La scelta di collocare la statua in una strada di grande importanza per la città, che congiunge il centro storico con l’isola pedonale e con il percorso delle statue del Mab, è un omaggio alla storia e alla cultura locale.
La realizzazione della statua è stata possibile grazie all’impegno e alla passione di Franco Felicetti, dirigente scolastico in pensione, che ha deciso di finanziare l’opera per valorizzare e promuovere la cultura e l’arte nella città di Cosenza. Il suo impegno si è concretizzato nella creazione del comitato Cosenza città del tempo libero, impegnato in attività di recupero e rilancio del borgo antico. La scelta di Eva Riquelme Jimenez come artista per la realizzazione della statua è stata una mossa vincente: la sua esperienza come cantante e pittrice le ha permesso di dare vita a una figura che rappresenta la forza e la determinazione.
La posizione della statua è stata oggetto di discussione e dibattito. Inizialmente prevista per Piazza Valdesi, la statua è stata collocata in Via Sertorio Quattromani dopo che la Soprintendenza ha negato l’autorizzazione paesaggistica. La scelta della nuova posizione è stata fatta di comune accordo tra Franco Felicetti e l’amministrazione comunale, rappresentata dal sindaco Franz Caruso, che ha ringraziato Felicetti per la donazione e ha invitato i cittadini a custodire e prendersi cura del patrimonio artistico e culturale della città.
La presenza della statua di Donna Brettia in Via Sertorio Quattromani è un nuovo tassello nell’enorme patrimonio artistico e culturale di Cosenza. La città si conferma sempre di più come una meta turistica ricca di storia, arte e cultura, grazie all’impegno di persone come Franco Felicetti e alla creatività di artisti come Eva Riquelme Jimenez. La scultura rappresenta una testimonianza dell’orgoglio cosentino, della forza e della determinazione delle donne che hanno fatto la storia di questa meravigliosa città.
