Filadelfia: tra rovine e rinascita calabrese

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Filadelfia: la rinascita di una città calabrese, tra rovine distrutte e sogno americano, un omaggio alla resilienza, tradizioni radicate e un legame profondo con Benjamin Franklin

Nel cuore della Calabria, tra le rovine di Castel Monardo distrutto nel 1783 da terremoti devastanti, sorge una testimonianza di resilienza e speranza: Filadelfia. Questa città, fondata dai superstiti che hanno scelto di non arrendersi al fato avverso, rappresenta un omaggio vibrante alla forza umana di rinascere dalle macerie.

Il nome “Filadelfia” non è casuale; è un tributo alla filosofia urbana di Philadelphia negli Stati Uniti, ideata da William Penn. Queste due città, distanti geograficamente ma unite dalla determinazione di risorgere, si intrecciano attraverso la disposizione delle strade, chiese e piazze centrali, simboleggianti di un legame profondo tra passato e presente.

Il legame con le radici di Filadelfia è ulteriormente evidenziato dal rapporto epistolare intrattenuto con Benjamin Franklin, figura chiave che ha ispirato la rinascita della città. Le lettere scambiate non solo guidarono il processo di ricostruzione ma instillarono un senso di connessione con ideali che affondano alle origini stesse di Filadelfia.

Le tradizioni radicate e il vibrante folklore della città sono testimonianze viventi del suo passato. La festa di San Francesco si anima con il ritmo secolare del ballo del cammello, mentre il giorno dedicato a San Antonio si illumina di fuochi agli incroci, richiamando un’epoca in cui la “malattia di San Antonio” imperversava. Il Carnevale diventa un affascinante esorcismo di morte e povertà attraverso rappresentazioni storiche, come il dramma dei Carnivalari, uno scialacquatore ghiotto il cui destino si intreccia con il folclore locale.

All’ingresso della città, la Fontana della Ficarazza accoglie i visitatori con tre fontane, ciascuna custode di un volto apotropaico: l’odio, l’amore e l’oblio. Di fronte, un muretto diventa il luogo d’incontro per i giovani del luogo, dove la musica della chitarra, la dolcezza dell’anguria e la contemplazione del tramonto si intrecciano armoniosamente.

Filadelfia, oltre a essere una cittadina dalle radici profonde e dalla storia avvincente, è un luogo che abbraccia il futuro senza dimenticare la bellezza del suo passato. Un tesoro calabrese che continua a raccontare la sua storia con ogni tramonto e ogni risveglio, unendo il tragico destino di Castel Monardo alla speranza di una nuova vita