Un documentario che esplora i borghi ospitali, celebrando la diversità, l’autenticità e l’innovazione delle comunità locali che accolgono e ispirano
ROSETO CAPO SPULICO (CS), 5 MAR 2024 – Nel borgo di Roseto Capo Spulico, nove comunità raccontano la loro storia, nove visioni diverse di una terra, una regione, una cultura. È in questo scenario che prende vita un nuovo progetto di co-progettazione chiamato Comunità Ospitali di Calabria, frutto della collaborazione tra BAI – Borghi Autentici d’Italia e la Regione Calabria. Questa iniziativa coinvolge amministrazioni locali, associazioni, operatori turistici e cittadini, promuovendo un approccio innovativo all’accoglienza e alla valorizzazione del territorio.
Il percorso di questo progetto ha visto una tappa significativa il 4 aprile, con un incontro pubblico presso l’Antico Granaio di Roseto Capo Spulico, con il titolo “Un’Altra Idea di Stare”. Qui, insieme al sindaco Rosanna Mazzia, anche presidente nazionale dell’Associazione Borghi Autentici d’Italia, diversi attori del progetto hanno discusso di come trasformare i borghi in luoghi accoglienti e vivibili ogni giorno.
La grande novità emersa dall’incontro è l’annuncio del documentario “Un’Altra Idea di Stare”, che sarà girato a Roseto Capo Spulico e diretto da Fabio Fasulo per conto di Borghi Autentici d’Italia. Questo documentario, che condenserà l’intera visione dell’Associazione, sarà presentato in anteprima a settembre al Festival del Cinema di Venezia 2024. L’obiettivo è avviare un dibattito culturale sulle vite e le storie dei borghi, promuovendo la partecipazione a vari festival cinematografici nazionali.
L’incontro ha anche attirato l’attenzione degli operatori turistici internazionali sulle destinazioni innovative emergenti in Calabria grazie a progetti come quello delle Comunità Ospitali. Alcuni interventi da parte di esperti e operatori del settore, inclusi contributi da parte del Canada, hanno evidenziato l’interesse crescente verso queste iniziative.
Il progetto delle Comunità Ospitali di Calabria si propone di trasformare i borghi in luoghi dinamici e accoglienti, non solo per i turisti, ma anche per i residenti. Oltre a offrire panorami mozzafiato, questi borghi diventano comunità che generano valore e promuovono lo sviluppo economico e sociale del territorio.
La rete delle Comunità Ospitali coinvolge nove borghi distribuiti nelle province di Catanzaro, Cosenza e Crotone. Ognuno di essi porta avanti un progetto unico, che va dal turismo enogastronomico alla valorizzazione dell’ambiente locale, dalla promozione della cultura all’accoglienza diffusa.
Questo progetto, nato da un lungo processo di lavoro durato tutto il 2023, rappresenta un modello innovativo di sviluppo economico ancorato alle specifiche esigenze dei territori. Si tratta di un approccio che combina tradizione e modernità, promuovendo un’esperienza autentica e duratura nella vita dei borghi calabresi.
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