La proclamazione il 16 giugno a Ricadi.
Il 48,7 % della popolazione veneta di oltre 6 anni legge almeno un libro l’anno per motivi non strettamente scolastici o professionali. Lo dice l’ultima rilevazione statistica ISTAT (fine 2017 su dati 2016), che pone la nostra regione al sesto posto in Italia.
In media, in Italia, metà della popolazione non legge più di tre libri l’anno, e il 10 % delle famiglia non ha libri in casa.
Nonostante questi dati non certo entusiasmanti, gli editori continuano a sfornare titoli e l’Italia è attorno alla decima posizione della classifica mondiale per produzione di libri, circa 1000 per milione di abitanti (dati AIE Associazione editori). Siamo attorno ai 65 mila titoli l’anno, e nel 2017 si è registrata una seppur lenta crescita e un recupero del mercato del libro in Italia ai valori pre-crisi 2010.
Non esistono statistiche che ci dicano con certezza quante siano le opere prime rispetto ai circa 180 nuovi libri pubblicati ogni giorno, ma sicuramente le case editrici sono sommerse da “manoscritti” confermandoci un Paese pieno di aspiranti scrittori.
Ed è proprio agli esordienti che si rivolge il Premio Letterario nazionale Giuseppe Berto che nel 2018 giunge all’edizione numero 26, riportando in Calabria, a Ricadi, il 16 giugno, la serata finale per la proclamazione e la premiazione del vincitore, cui andrà un assegno di 5000 euro.
L’iniziativa coniuga la determinazione di mantenere viva la conoscenza di uno dei principali scrittori del Novecento italiano, Giuseppe Berto, lanciando giovani talenti il cui lavoro rivitalizzi il panorama letterario ed editoriale nazionale.
Il termine entro cui gli editori potranno inviare la candidatura dei propri esordienti scadrà il 30 aprile e decine di opere sono già arrivate ai giurati, in previsione della seduta con la quale la Giuria, presieduta dal critico letterario del Corriere della Sera, Antonio D’Orrico selezionerà i cinque finalisti. La cinquina sarà proclamata il 5 giugno a Mogliano Veneto.
Il bando del Premio, pubblicato nel sito www.giuseppeberto.it, riserva la partecipazione ad opere edite e messe in distribuzione nel periodo compreso tra il 1° giugno 2017 e il 30 aprile 2018.
Della giuria del Premio, oltre a D’Orrico, fanno parte Cristina Benussi, Giuseppe Lupo, Laura Pariani, e Stefano Salis.