Una estate quasi normale

Squillace lido, estate, balneazione, mare
Squillace lido, estate, balneazione, mare

L’estate 2020 per la Calabria è più o meno normale. Si va al mare, a prendere un gelato, a cena fuori. Buona parte dei vacanzieri vive serenamente come alcuni residenti, senza fare attenzione, come se il Coronavirus non esistesse, eppure in Italia la percentuale di contagiati sta crescendo di nuovo. Al mare in agosto non è semplice mantenere la distanza di sicurezza, soprattutto con i vicini d’ ombrellone.

La mascherina viene indossata solamente nei luoghi chiusi: tipo bar, supermercati, ecc. Intanto in tutto il mondo si studia per trovare un farmaco o come realizzare il vaccino.

Trascorsa la settimana di Ferragosto il turismo rallenterà e la situazione generale dovrebbe essere più controllata, anche se la paura di una seconda ondata si fa sentire.

In Calabria il Coronavirus è stato avvertito solamente di striscio, le famiglie colpite, per fortuna, sono stata davvero poche. Ma non si può abbassare la guardia. Bisogna vigilare e cercare di comportarsi rispettando le regole.
Una dose di buonsenso non guasta mai. I danni economici portati dal Covid-19 sono stati enormi, ma la vita umana ha un valore più grande?

Durante l’isolamento si è capito davvero quanto vale avere delle persone care e una famiglia vicino. Si è toccata con mano la sacralità del lavoro.
Convivere durante il lockdown sicuramente non è stato semplice, ma la solitudine di chi l’ha vissuta in prima persona sulla propria pelle, durante i primi mesi del 2020, fa altrettanto paura. Un antico adagio recita:”Mal comune, mezzo gaudio”.

Quando una situazione pesante si condivide, la tristezza si dimezza. Anche quando la gioia si condivide con gli altri, questa si moltiplica. Qual è l’augurio più grande che possiamo regalarci? Sicuramente che la scienza possa sorprenderci, a fine anno, sconfiggendo questo nemico invisibile.

Troppe famiglie sono state decimate dal virus, troppa sofferenza il mondo intero ha dovuto vivere, quindi andiamo al mare o qualsiasi altro luogo, ma non dimentichiamo quello che il nostro Paese e il mondo intero subisce o ha avuto la sfortuna di patire.