L’uomo è stato trovato con quattromila euro in contanti, 131 grammi di cocaina, 86 grammi di hashish, un bilancino elettronico di precisione e materiale per il confezionamento delle dosi
Il quartiere Acquabona, recentemente al centro di un’operazione condotta dalla Squadra Mobile che ha smantellato la più fiorente piazza di spaccio del capoluogo, continua a essere sotto costante attenzione da parte degli agenti della Questura. L’obiettivo è prevenire il ripetersi di attività criminali, in particolare legate allo spaccio di cocaina, nella zona. Gli agenti delle volanti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico hanno individuato un individuo con pregiudizi noti alla guida del suo veicolo, decidendo di fermarlo per un controllo dei documenti.
L’uomo, un crotonese di 29 anni, ha manifestato insofferenza durante l’interazione con gli agenti, spingendoli a eseguire un controllo più approfondito del suo veicolo. Questo controllo ha portato al rinvenimento di oltre quattromila euro in contanti all’interno dell’auto.
Successivamente, gli operatori hanno esteso il controllo alla residenza dell’uomo nelle immediate vicinanze. Questa ricerca ha portato al ritrovamento di tre involucri contenenti un totale di 131 grammi di cocaina, 86 grammi di hashish, un bilancino elettronico di precisione e materiale per il confezionamento delle dosi di stupefacente.
A seguito del rinvenimento del denaro e degli stupefacenti, è stato eseguito il sequestro di entrambi, considerando il denaro come provento di attività illecite. L’uomo è stato denunciato in stato di arresto alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Crotone, con l’accusa di detenzione al fine di spaccio di stupefacenti. L’operazione rappresenta un ulteriore passo nella lotta alle attività criminali nel quartiere Acquabona e testimonia l’impegno costante delle forze dell’ordine nella tutela della sicurezza pubblica.
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