Operazione “Secreta Collis” a Catanzaro: 20 arresti e smantellate due associazioni criminali legate a ‘Rinascita-Scott’
CATANZARO, 15 GEN 2024 – In una conferenza stampa tenutasi oggi, il procuratore facente funzioni della Procura di Catanzaro, Vincenzo Capomolla, ha presentato i dettagli di un’operazione antidroga contro due associazioni criminali. Queste organizzazioni operavano nell’ombra, dedicandosi al narcotraffico e al traffico di armi, con un particolare attenzione nel distretto di Catanzaro.
L’azione, denominata “Secreta Collis” (Collina Segreta), ha portato all’arresto di 20 individui stamattina, accusati di vari reati, inclusi l’associazione a delinquere per il traffico di sostanze stupefacenti e il traffico di armi con l’aggravante mafiosa. Sono inoltre indagati altri 32 soggetti. L’operazione è scaturita dall’arresto di Agostino Papaianni, latitante collegato all’organizzazione “Rinascita Scott”.
L’arsenale di armi definito dal procuratore Capomolla come “micidiale” è stato rinvenuto in un’area extraurbana chiamata Cuturelle (nel quartiere Gagliano), a nord di Catanzaro. Armi da guerra, fucili mitragliatori e munizioni sono stati nascosti in bidoni sigillati e sepolti nel terreno.
Durante le indagini, la polizia ha ricostruito i ruoli degli associati e le attività illecite delle due organizzazioni. In particolare, è emersa la disponibilità di un notevole quantitativo di armi e stupefacenti, occultati in bidoni sotterrati.
Il procuratore Capomolla ha sottolineato la preoccupante capacità offensiva dell’arsenale scoperto e ha evidenziato i metodi collaudati di custodia utilizzati per nascondere le armi. L’indagine si è sviluppata a seguito delle ricerche di un soggetto coinvolto in “Rinascita Scott”, svelando la rete criminale e i due profili collegati al traffico di droga e armi.
Il Questore di Catanzaro, Paolo Sirna, ha dichiarato che il numero elevato di armi sequestrate denota una pericolosa capacità offensiva. Sono stati rinvenuti anche oltre 7.000 proiettili interrati in diverse aree della città.
Il dirigente della Squadra mobile di Catanzaro, Fabio Catalano, ha evidenziato che uno dei sospettati era già noto alle forze dell’ordine. Sono emersi elementi significativi sulla promozione delle due organizzazioni, incluso il ritrovamento di armi come kalashnikov e Beretta MP40, classificate come armi militari.
L’operazione “Secreta Collis” rappresenta una risposta decisa delle autorità per tutelare la collettività e contrastare la crescente minaccia criminale nella regione di Catanzaro.
Operazione “Secreta Collins”: ecco i nomi dei 20 soggetti fermati
Le persone sottoposte a fermo e indagate nell’ambito dell’operazione dell’operazione della polizia di Stato di Catanzaro coordinata dalla Dda e denominata “Secreta Collins’ sono: Domenico Rizza, detto Enrico di 68 anni; Vincenzo Rizza (40 anni); Marco Riccelli (35 anni); Emanuele Enrico Le Pera (28 anni); Manuel Argirò (43 anni); Massimo Longo (55 anni); Raffaele Iiritano (55 anni); Francesco Agostino (56 anni); Vittorio Gentile (50 anni); Sergio Rubino (47 anni); Giuseppe Caroleo (51 anni); Angelo Posca (54 anni); Salvatore Tedesco (31 anni); Giuseppe Caliò (25 anni); Rosario Nuccio Caliò (38 anni); Vittorio Falvo (33 anni); Andrea Caracciolo (41 anni); Giampaolo Tripodi (35 anni); Loredana Ferraro (25 anni) e Lorenzo D’Elia (47 anni).
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