Nella nottata del 4 settembre scorso, una Fiat Panda che era parcheggiata a bordo strada, in prossimità dell’abitazione del proprietario, è andata distrutta a causa di un incendio divampato all’improvviso.
Il pronto intervento dei Vigili del Fuoco e dei Carabinieri della Compagnia di Soverato ha consentito di spegnere subito il rogo, evitando che le fiamme si estendessero alle vicine abitazioni.
A questo punto, immediatamente sono scattate le indagini dei militari della Stazione di Davoli, che hanno consentito, nel giro di poche ore, di identificare i responsabili: si tratta di due donne del posto, madre e figlia, di 75 e 46 anni, le quali hanno agito per un forte risentimento di natura personale nei confronti della malcapitata vittima.
All’esito delle attività, le stesse sono state deferite in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Catanzaro, per danneggiamento seguito da incendio in concorso.