I Carabinieri mettono in guardia sulle conseguenze di esplosioni accidentali
Nei giorni scorsi, i Carabinieri della Stazione di Tiriolo sono intervenuti a San Pietro Apostolo su richiesta di un cittadino del posto. Quest’ultimo, durante le pulizie della struttura, ha rinvenuto un revolver senza marca e privo di matricola.
Durante l’ispezione del luogo, i militari hanno anche scoperto diverse bombe a mano risalenti alla Seconda Guerra Mondiale nascoste in un’intercapedine all’interno di una parete dell’abitazione. Riconoscendo la pericolosità dei reperti, i Carabinieri hanno richiesto l’intervento del nucleo artificieri e antisabotaggio del Comando Provinciale di Catanzaro. Gli esperti hanno prontamente provveduto alla bonifica dell’area.
L’arma è stata sequestrata per ulteriori accertamenti, mentre i materiali esplosivi sono stati distrutti in modo appropriato. Non è raro imbattersi in esplosivi o altri tipi di armamenti, specialmente durante lavori di riordino o ristrutturazione di case o vecchi casolari acquistati o ereditati da parenti defunti.
Molte volte le armi ritrovate risalgono alle guerre mondiali passate. Durante le ritirate, le truppe di passaggio abbandonavano spesso i loro armamenti, nascondendoli in campagna. A volte queste armi venivano scoperte dalle persone del luogo, che le nascondevano per evitare che altre persone, soprattutto i bambini, potessero farsi del male. I Carabinieri sottolineano la necessità di fare attenzione, poiché molti di questi ordigni possono essere scambiati per oggetti comuni come barattoli o contenitori metallici, anche se in realtà si tratta di pericolosi manufatti esplosivi. Ad esempio, anche dopo tanto tempo, le bombe a mano intatte sono molto probabilmente funzionanti e potrebbero esplodere causando gravi danni.
È compito dei cittadini segnalare tempestivamente il ritrovamento di qualsiasi oggetto sospetto alla Stazione Carabinieri più vicina, che attiverà gli artificieri per rimuovere e mettere in sicurezza il luogo. È importante sottolineare che questa segnalazione non comporterà alcuna conseguenza penale o amministrativa. Anzi, è fondamentale per tutelare la sicurezza di tutti.