Scoperto un barbiere completamente sconosciuto al fisco, che operava in un locale seminterrato senza licenza e senza rispettare le normative igienico-sanitarie, mettendo a rischio la salute dei clienti e creando concorrenza sleale nei confronti delle attività regolari
CETRARO (CS), 10 SET 2024 – I Finanzieri del Comando Provinciale di Cosenza hanno recentemente smascherato un’attività di barbiere completamente abusiva nel comune di Cetraro, nell’ambito delle loro operazioni di controllo economico del territorio. L’uomo, sconosciuto al fisco, operava in un locale seminterrato allestito come un vero e proprio salone da barba, completo di tutti gli strumenti del mestiere, offrendo servizi a clienti abituali a prezzi competitivi. Il barbiere, privo di qualsiasi autorizzazione e licenza, rappresentava un caso evidente di concorrenza sleale nei confronti dei saloni regolari.
Le tariffe più basse praticate attiravano una clientela fidelizzata, ma al contempo ponevano gravi rischi per la salute pubblica, in quanto l’attività si svolgeva in un ambiente non sottoposto ai necessari controlli igienico-sanitari.
A seguito della scoperta, le autorità hanno contestato al responsabile diverse violazioni amministrative per l’esercizio abusivo della professione. Inoltre, l’uomo è stato segnalato all’Agenzia delle Entrate per l’omessa installazione del registratore telematico e la mancata registrazione dei corrispettivi, violazioni che potrebbero portare a sanzioni economiche significative.
Questa operazione rientra nell’ambito di un più ampio sforzo della Guardia di Finanza volto a contrastare il fenomeno delle attività commerciali non dichiarate. Il lavoro sommerso, infatti, rappresenta una minaccia per l’equilibrio economico e finanziario del Paese, permettendo a chi lo pratica di ridurre illegalmente i costi fiscali e organizzativi, ottenendo così un vantaggio competitivo scorretto a danno degli operatori onesti e dell’intera collettività.
Le attività di controllo da parte della Guardia di Finanza proseguiranno con l’obiettivo di garantire la legalità e tutelare i cittadini da pratiche commerciali abusive e potenzialmente pericolose.
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