Operazione di controllo del territorio a Reggio Calabria: denunciati quattro individui, tra i 40 e i 60 anni, per furto di energia e detenzione illegale di armi
Nel tentativo di incrementare l’efficacia delle operazioni preventive e repressive contro il crimine, i Carabinieri della Compagnia di Reggio Calabria hanno recentemente condotto un ampio servizio di sorveglianza del territorio. L’obiettivo principale era contrastare attivamente una vasta gamma di reati che affliggono il centro cittadino. Le numerose pattuglie impiegate hanno concentrato la loro attenzione soprattutto sulla prevenzione e repressione dei reati legati al possesso illecito di armi, all’utilizzo abusivo di energia elettrica e alle violazioni del codice della strada.
In particolare, durante un’operazione a Mosorrofa, i militari hanno denunciato quattro individui, di età compresa tra i 40 e i 60 anni, per furto di energia elettrica tramite il collegamento illegale alla rete pubblica. Inoltre, un uomo di 45 anni è stato denunciato per il possesso irregolare di un fucile all’interno della propria abitazione.
Durante i controlli stradali, sono state fermate e controllate oltre 50 vetture e identificate più di 70 persone. Tra le infrazioni al codice della strada, è stato effettuato il fermo amministrativo di un’auto per mancata revisione periodica.
Questo servizio rientra in una più ampia strategia di contrasto all’illegalità sul territorio e contribuisce significativamente a garantire la sicurezza e la tranquillità dei luoghi pubblici. I controlli continueranno nelle prossime settimane con l’obiettivo di prevenire e reprimere i reati, ridurre le violazioni del codice della strada e sensibilizzare gli automobilisti sull’importanza della sicurezza durante la guida.
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