La cattura di Pasquale Bonavota è un importante risultato ottenuto grazie a anni di collaborazione tra il Ros e la Dda. Secondo il procuratore di Catanzaro, Nicola Gratteri, questa indagine conferma l’indispensabilità delle intercettazioni, senza le quali non sarebbero stati in grado di catturare il boss. Il comandante del II reparto investigativo del Ros, Massimiliano D’Angelantonio, ha dichiarato che l’arresto è il risultato della costante collaborazione tra la Dda di Catanzaro e i Carabinieri, ed è stato parte di una complessa strategia per combattere la ‘ndrangheta.
Il Ros ha già ottenuto risultati significativi con la cattura di Matteo Messina Denaro e Rocco Morabito, e la cattura di Bonavota è un altro importante risultato. L’operazione è stata coordinata dal generale del Ros Pasquale Angelosanto ed è stata parte di uno sforzo più ampio che ha incluso anche le operazioni Stige e Petrolmafie, tutte coordinate dalla Dda di Catanzaro. Nel complesso, questo è un risultato significativo nella lotta contro la criminalità organizzata in Italia.