Laboratorio artigianale acoperto in flagrante violazione delle norme di sicurezza e lavoro in nero, sanzioni salate per un totale di 44.000 euro
LAMEZIA TERME (CZ), 22 APR 2024 – Nel contesto di un’operazione mirata al controllo del territorio, i Carabinieri della Stazione di Maida, coadiuvati dal Nucleo Ispettorato del Lavoro di Catanzaro, hanno recentemente effettuato un accesso ispettivo presso un laboratorio artigianale nel lametino. Ciò che è emerso ha destato preoccupazione: gravi violazioni delle norme sulla sicurezza e sul lavoro.
Il quadro rivelato durante l’ispezione ha rivelato una serie di carenze significative riguardanti la tutela della salute e della sicurezza dei dipendenti. Molti lavoratori erano sprovvisti dei necessari dispositivi di protezione individuale e non avevano ricevuto una formazione adeguata in materia di sicurezza sul lavoro. Inoltre, le attrezzature utilizzate non rispettavano gli standard di sicurezza richiesti, e mancava persino la valutazione dei rischi.
In aggiunta a ciò, è stato scoperto e denunciato un caso di lavoro nero. Questa situazione ha portato all’applicazione di diverse sanzioni, per un totale di circa 44.000 euro, con conseguente sospensione dell’attività, è stata offerta la possibilità alla ditta di ridurre l’importo delle sanzioni fino al 25% ciascuna, a condizione che si conformi alle disposizioni richieste.
Le azioni dei Carabinieri testimoniano il loro impegno costante nel garantire la sicurezza nei luoghi di lavoro, un aspetto cruciale per prevenire gli incidenti e le tragedie che purtroppo si verificano troppo spesso. La lotta contro il lavoro nero e il rispetto delle normative sulla sicurezza rappresentano quindi priorità fondamentali per contrastare un fenomeno che assume dimensioni sempre più allarmanti.
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