Al termine di una meticolosa ed attenta attività investigativa, i Carabinieri della Stazione di Botricello hanno dato un volto agli autori di diverse truffe realizzate nei confronti di anziani con il collaudato sistema del falso dipendente INPS; simulando tale qualifica, i malfattori, carpendo la fiducia della sventurata vittima, con il subdolo artifizio della verifica dei numeri seriali delle banconote, si facevano consegnare il denaro della pensione, talvolta riscossa poco prima dall’anziano, sostituendo con un abile gioco di mani le banconote così ottenute con schedine dell’enalotto e fuggendo con il maltolto.
Le indagini condotte dai Carabinieri sul territorio, anche con la raccolta di testimonianze, hanno consentito di accertare la costante presenza nei pressi delle abitazioni delle vittime di un secondo soggetto, che sorvegliava il luogo durante la commissione dell’azione delittuosa. I trasfertisti sono stati così identificati in due soggetti di mezza età con precedenti specifici, deferiti all’autorità giudiziaria grazie all’instancabile impegno dei militari dell’Arma del Comando Provinciale di Catanzaro, impegnati su più fronti nel contrasto al fenomeno delle truffe ai danni di soggetti maggiormente vulnerabili.