Clausola sociale appalto contact center Inps:”una vergogna!”

Maria Teresa Cundari (UGL Telecomunicazioni Calabria)
Maria Teresa Cundari (UGL Telecomunicazioni Calabria)

Oltre 3.000 lavoratori in tutta Italia, di cui 221 in Calabria sul sito di Covisian di Rende

La dirigente sindacale dell’ UGL Telecomunicazioni Calabria Maria Teresa Cundari, a proposito della protesta effettuata per la modifica d’appalto del contac center dell’Inps, dichiara: “Sciopero riuscito. Questo cambio di appalto sta tenendo col fiato sospeso oltre 3.000 lavoratori in tutta Italia. Di cui 221 in Calabria sul sito di Covisian di Rende.

Il tutto dovuto all’ Inps che non ha fornito alla RTI vincitrice di appalto Comdata i dati riguardanti il perimetro dei lavoratori che prestano servizio da sette anni su commessa Inps”.

I lavoratori hanno espresso la loro rabbia d’innanzi la sede Inps di Cosenza. – Continua la Cundari – Come da me sottolineato nelle diverse assemblee indette in azienda ed ai diversi organi di informazione.

Nessuno deve essere lasciato a casa. E come organizzazione sindacale lotteremo perché la clausola sociale venga rispettata al 100%. Senza far perdere ai lavoratori alcun diritto maturato negli anni di servizio presso l’azienda uscente.

Nel concludere, la rappresentante Ugl Telecomunicazioni, dichiara di attendere fiduciosa il 29 ottobre.

Data in cui il Ministero del Lavoro ha convocato le Organizzazioni Sindacali di categoria del settore Telecomunicazioni per esaminare la situazione. Relativa alle modalità di cambio appalto per il servizio di contact center di INPS.