A dicembre 1,17 milioni di nuclei beneficiari, per 2,48 milioni di persone, con un importo medio di 549 euro
Nel 2022 i nuclei beneficiari di almeno una mensilità di Reddito di Cittadinanza (RdC) o di Pensione di Cittadinanza (PdC) sono stati 1,69 milioni, per un totale di 3,66 milioni di persone coinvolte.
Nel mese di dicembre 2022, i nuclei beneficiari di RdC/PdC sono stati 1,17 milioni (1,05 milioni RdC e 123mila PdC), con 2,48 milioni di persone coinvolte (2,35 milioni RdC e 139mila PdC) e un importo medio erogato a livello nazionale di 549 euro (580 euro per il RdC e 291 euro per la PdC).
La platea dei percettori di reddito di cittadinanza e di pensione di cittadinanza è composta, sempre a dicembre 2022, da 2,20 milioni di cittadini italiani, 201mila cittadini extra comunitari con permesso di soggiorno UE, 84mila cittadini europei, 3600 familiari delle precedenti categorie o titolari di protezione internazionale.
Per i nuclei con presenza di minori (367mila, con 1,3 milioni di persone coinvolte), l’importo medio mensile è di 679 euro, e va da un minimo di 593 euro per i nuclei composti da due persone a 739 euro per quelli composti da cinque persone. I nuclei con presenza di disabili sono quasi 204mila, con 456mila persone coinvolte. L’importo medio è di 491 euro, con un minimo di 389 euro per i nuclei composti da una sola persona a 700 euro per quelli composti da cinque persone.
La distribuzione per aree geografiche relativa vede 425mila persone beneficiarie al Nord, 327mila al Centro e oltre 1,7 milioni nell’area Sud e Isole.
Per quanto riguarda gli anni precedenti, risulta che i nuclei beneficiari di almeno una mensilità di RdC/PdC nell’anno 2019 sono stati 1,1 milioni, per un totale di 2,7 milioni di persone coinvolte; nel 2020 i nuclei sono stati 1,6 milioni, per un totale di 3,7 milioni di persone coinvolte. I numeri sono saliti ulteriormente nel 2021: infatti i nuclei beneficiari di almeno una mensilità sono risultati quasi 1,8 milioni, per un totale di poco meno di 4 milioni di persone coinvolte. Nel 2022 si è registrata una flessione: 1,7 milioni di nuclei per un totale di 3,7 milioni di persone.
L’importo medio mensile erogato è crescente nel tempo; complessivamente è aumentato del 12%, passando da 492 euro nell’anno 2019 a 551 euro nel 2022.
Il differenziale assoluto tra Sud/Isole da un lato e Nord dall’altro è stabilmente superiore a 100 euro al mese, mentre quello tra RdC e PdC oscilla attorno ai 300 euro al mese.