Proposte già al vaglio di Giunta e Consiglio camerale
“In attesa di valutare l’impatto effettivo del bando ‘Affrontiamo l’emergenza’ che partirà con la ricezione delle domande lunedì 27 aprile, la Camera di Commercio di Catanzaro è al lavoro per mettere in campo ulteriori misure e strumenti di sostegno alle imprese del territorio per favorire la ripartenza del sistema produttivo della provincia di Catanzaro”. È quanto si legge in una nota a firma di Daniele Rossi, presidente della Camera di commercio di Catanzaro che nei giorni scorsi ha pubblicando il bando ‘Affrontiamo l’emergenza’ con una dotazione totale di 1,5 milioni grazie alla convenzione con il Cofidi Calabria, per l’erogazione di finanziamenti fino a 10 mila euro completamente garantiti dall’ente camerale e cumulabili, inoltre, con altri incentivi e contributi erogati dal Governo e della Regione Calabria.
«Attendiamo per lunedì la risposta delle imprese, sarà un primo importante aspetto per valutare l’impatto del bando da un punto di vista qualitativo e quantitativo – spiega Rossi –. I nostri uffici sono al lavoro per rispondere quotidianamente ai dubbi e alle richieste degli utenti e continueranno a farlo per tutta la durata dell’emergenza. Ma sono fiducioso – aggiunge Rossi –. Credo che il bando sarà ben accolto dalle imprese che, oltre alla garanzia della CCIAA, potranno contare su un periodo di preammortamento di 6 mesi che giudico importantissimo in questa delicata fase dell’emergenza. Certamente avremmo voluto dare e fare molto di più, a partire dall’erogazione di risorse a fondo perduto su cui però esistono regole e condizioni limitanti per le Camere di Commercio, senza dimenticare che le casse di un Ente camerale non sono quelle di una Regione e che tutta la disponibilità possibile la stiamo mettendo in campo».
«Insieme al Segretario Generale, alla Giunta e al Consiglio – spiega ancora Rossi – stiamo lavorando per individuare ulteriori risorse e mettere in campo i futuri interventi. L’obiettivo è quello di affiancare alle risorse già stanziate ulteriori 700 mila euro, per il cui sblocco sarà necessario uno scostamento di bilancio, da sommare alle risorse provenienti dal 20% del diritto camerale accordato dal Mise per la promozione e pari a circa 300mila euro. In tal modo potremmo destinare alla creazione di strumenti di sostegno alle imprese un ulteriore budget totale di circa 1 milione di euro che si va a sommare al fondo di 1,5 milioni già creato per l’erogazione di finanziamenti».
Tra le proposte su si sta lavorando c’è la redazione di un bando «a cui destinare parte delle somme per la concessione di contributi, a fondo perduto ed una tantum, per la copertura della quota interessi relativa a finanziamenti richiesti nel periodo dell’emergenza, un modello che ha predisposto Unioncamere e che è già stato avviato da diverse Camere di Commercio sul territorio nazionale», sottolinea il presidente dell’Ente camerale. «Un’altra parte delle somme – aggiunge Rossi – sarà eventualmente destinata ad affiancare le misure che saranno messe in campo dal Governo e dalla Regione Calabria. Si sta valutando, inoltre, la possibilità di utilizzare i 300 mila euro derivanti dal diritto camerale, per la creazione di voucher da destinare alla copertura delle spese che molte imprese dovranno sostenere per adeguarsi alle disposizioni per la c.d. fase 2 che il Governo comunicherà nei prossimi giorni. Siamo pienamente operativi e lo saremo sempre di più – conclude Rossi – Ovviamente altre eventuali proposte possono diventare essenziali e per questo l’invito ad associazioni di categoria ed imprenditori rimane sempre valido».