Riceviamo e pubblichiamo:
Quella del personale di Fondazione Betania Onlus è una vertenza che sembra non avere fine. Centinaia di lavoratori di questa struttura non ricevono più lo stipendio da giugno e avanzano anche altre indennità pregresse, pur continuando regolarmente a lavorare in un campo come quello dell’assistenza di persone con disabilità o bisognose di riabilitazione estensiva.
Una situazione inaccettabile di disagio, aggravata dalla “melina” tra Regione Calabria, Comune di Catanzaro e ASP nella quale ciascun ente addossa all’altro la responsabilità del mancato sblocco di fondi destinati alla Fondazione.
A pagare il duro prezzo di questa crisi sono, come sempre, i lavoratori.
Per questo il Partito della Rifondazione Comunista della Federazione di Catanzaro esprime la propria solidarietà alle lavoratrici ed ai lavoratori e sostiene le due giornate di sciopero del indette dalle segreterie territoriali di Cgil, Cisl e Uil per i giorni 28 e 29 novembre.
Partito della Rifondazione Comunista – Federazione di Catanzaro