L’EDITORIALE
Cari lettori, oggi voglio parlare degli UFO, ovvero gli oggetti volanti non identificati. Non so voi, ma io ultimamente ho la sensazione che ogni volta che apro un giornale o accendo la TV, ci sia un nuovo avvistamento di UFO.
A me viene da pensare che i nostri amici alieni siano dei turisti un po’ invadenti, che vogliono visitare il nostro bellissimo pianeta Terra senza chiedere il permesso. E poi si sa, quando si viaggia si incontrano sempre delle situazioni imbarazzanti, tipo quando ti accorgi di essere l’unico ad avere il codice di abbigliamento sbagliato.
Ma diciamoci la verità, nonostante ci siano sempre più avvistamenti di UFO, non è che abbiamo mai visto una foto o un video che sia un po’ decente di questi oggetti misteriosi. Se poi si guarda meglio, sembra che tutte le foto siano state scattate con un telefono con la fotocamera rotta.
Poi ci sono i rapimenti alieni, che ci fanno sentire un po’ come se fossimo tutti in un episodio di X-Files. Personalmente, se un alieno venisse a rapirmi, gli direi di aspettare un attimo, perché non ho ancora finito di vedere la mia serie preferita su Netflix.
Ma alla fine, cosa vogliono gli alieni da noi? Forse sono solo curiosi di vedere se siamo in grado di fare la differenziata e di rispettare l’ambiente. O magari vogliono fare solo uno scambio culturale con noi, e farci provare la loro cucina extraterrestre.
In ogni caso, non so voi, ma io non vedo l’ora di incontrare un alieno. Magari mi porterà un souvenir dal suo pianeta, o mi insegnerà a suonare uno strumento che non esiste sulla Terra. Ma finché non arriverà quel momento, continuerò a guardare le stelle e a chiedermi se c’è qualcuno lassù che ci guarda.
Ufo: l’invasione dei due mondi
A proposito di incontri ravvicinati con gli alieni, da ex conduttore radiofonico, non posso non menzionare uno dei più famosi scherzi radiofonici della storia. Il 30 ottobre 1938, il regista Orson Welles trasmetteva alla radio un adattamento del romanzo di fantascienza di Herbert George Wells, La guerra dei mondi.
La performance era presentata come un normale programma radiofonico, nello stile del giornale radio, ma in realtà era uno scherzo che annunciava l’arrivo degli alieni in America. Si narra che molti ascoltatori, nonostante gli avvisi prima e dopo il programma, credettero che la finzione fosse reale e che gli alieni depositassero davvero invaso il nostro pianeta.
Sicuramente, gli ascoltatori dell’epoca erano meno preparati di noi ai temi della fantascienza e dei viaggi nello spazio, ma questo ci fa capire quanto sia importante non farsi prendere troppo dal panico davanti a situazioni che non comprendiamo.
Quindi, cari amici, se vedete un UFO nel cielo, non correte subito a gridare all’invasione aliena. Forse è solo un drone o un aereo un po’ strano. Ma se dovesse davvero arrivare l’invasione, io mi troverò pronto con un kit di sopravvivenza e una copia del mio libro di cucina preferita. Chi sa, magari gli alieni apprezzeranno il mio talento culinario e diventerò il loro chef di fiducia.
E voi, cosa pensate degli UFO? Siete pronti ad un incontro ravvicinato del terzo tipo preferito o restare sulla Terra a godervi un bel film in compagnia? Fatemi sapere nei commenti!