Il 2023 segna un trionfale boom turistico ai Giganti della Sila di Spezzano della Sila (CS), un successo eccellente per il FAI: record di 36.500 visitatori, un incremento del 10% rispetto al 2022
Con una straordinaria affluenza di oltre 36.500 visitatori, segnando un incremento del 10% rispetto al 2022, la Riserva de I Giganti della Sila a Spezzano della Sila (CS) si conferma come una delle destinazioni più gettonate non solo all’interno della rete dei Beni del FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano ETS, ma in tutta la regione della Calabria. L’eccezionale aumento del turismo sull’altipiano silano conferma il notevole potenziale di questa vasta area ricca di attrazioni naturalistiche e culturali.
La Riserva, designata come il primo e unico Bene del FAI in Calabria dal 2016, quando è stata concessa dalla Fondazione dopo il Parco Nazionale della Sila, ha attirato un considerevole numero di viaggiatori provenienti da diverse regioni e ha stabilito un nuovo record come il Bene FAI più visitato nel periodo estivo.
Il successo di questa affluenza turistica può essere attribuito non solo ai valori intrinseci della montagna, come l’aria pulita, gli spazi aperti, le attività all’aperto e l’enogastronomia, ma anche agli sforzi costanti del FAI nel plasmare un’immagine positiva e sicura del territorio. Il personale dedicato presso I Giganti ha gestito con maestria l’enorme flusso di visitatori, mantenendo elevati i livelli di efficienza e soddisfazione dell’esperienza turistica.
La Riserva non solo ha attirato turisti dalle regioni circostanti, come Puglia, Campania e Sicilia, ma ha anche registrato un significativo aumento di visitatori provenienti dal Nord Italia. Inoltre, il turismo europeo e internazionale ha mostrato segni di ripresa dopo l’emergenza Covid.
Simona Lo Bianco, property manager della Riserva, ha dichiarato: “Abbiamo sperato in un ritorno alla normalità dopo gli anni della pandemia. Abbiamo costantemente migliorato la gestione, investito nella manutenzione e intensificato sforzi informativi e promozionali. Il risultato è un impatto notevole sia economico che sociale, con un aumento del 60% nei visitatori rispetto al 2019.”
La Riserva ha funto da catalizzatore per l’economia locale, coinvolgendo sette persone del territorio silano. La Fondazione FAI è anche impegnata in un importante progetto di restauro del Casino Mollo, un edificio del XVII secolo adiacente a I Giganti, donato nel 2016 dai Baroni Mollo. Questo progetto, basato sui principi di sostenibilità ambientale e inclusione sociale, restituirà un pezzo di storia alla comunità.
Francesco Curcio, Presidente del Parco Nazionale della Sila, ha sottolineato l’importanza del turismo sostenibile, evidenziando il rispetto per l’ambiente, la società e l’economia locale. Il turismo sostenibile praticato nella Riserva dei Giganti di Fallistro è stato elogiato per aver contribuito alla protezione dell’ambiente e alla creazione di nuovi posti di lavoro.
Il Sindaco di Spezzano della Sila, Salvatore Monaco, ha concluso affermando che la presenza del FAI è stata un’opportunità di visibilità straordinaria per il territorio silano e ha confermato il consolidato successo della collaborazione tra l’Amministrazione, il FAI e gli operatori locali.