Serata magica e indimenticabile nello splendido Teatro dei Ruderi di Cirella Antica a Diamante con il concerto di Sergio Cammariere e la sua band, ottavo appuntamento di “Fatti di Musica 2018”, la trentaduesima edizione del Festival del live d’autore ideato e diretto da Ruggero Pegna, che presenta in straordinarie location della Calabria alcuni degli spettacoli musicali più attesi dell’anno.
In uno dei Teatri all’aperto più belli d’Europa, posizionato nel cuore di una delle aree archeologiche più suggestive del Meridione, Sergio Cammariere ha stregato i suoi fan arrivati da tutta la regione e molti turisti in vacanza nella perla dell’alto tirreno calabrese, accendendo con la sua musica una notte da conservare tra i ricordi più belli di questa estate.
Il ritorno nella sua Calabria, è stato per il cantautore e compositore crotonese un autentico trionfo. Applauditissimo sin dall’entrata in scena, ogni suo brano è stato seguito da cori e ovazioni, fino ad una interminabile standing ovation conclusiva, con i fan scatenati fin sotto al palcoscenico e la sicurezza impegnata ad evitare che salissero perfino sullo stesso palco.
E’ stato impossibile per Cammariere chiudere il concerto secondo la scaletta prevista. Infatti, dopo i bis di rito, i fan lo hanno costretto con il loro incontenibile calore all’esecuzione di ulteriori brani fuori programma.
Un affetto straripante e, forse, non immaginabile a tal punto, ha dato probabilmente a Cammariere una marcia in più per sfoderare uno dei suoi concerti più belli, ricco di emozioni e atmosfere da vero evento live.
Accompagnato dai suoi storici musicisti: Amedeo Ariano, batteria, Luca Bulgarelli, contrabbasso, Bruno Marcozzi, percussioni, Daniele Tittarelli, sax, nonostante l’afa soffocante della serata che lo costretto anche a cambi d’abito, Sergio Cammariere ha offerto con generosità e disponibilità, ma soprattutto col cuore, una performance eccezionale, spaziando nella sua ricca discografia, amata anche all’estero.
Apprezzate le tante originali incursioni ed entusiasmanti improvvisazioni tra pop e jazz, grazie anche alla sua abilità di grande pianista, come ben sa chi lo segue sin dagli esordi ed ha avuto modo di ascoltare il suo ultimo album “solo piano”, che anticipa l’uscita a breve di una nuova raccolta di inediti.
Immancabile, in conclusione, l’intramontabile hit sanremese “Tutto quello che un uomo”, eseguito insieme al numerosissimo pubblico che ha gremito il Teatro dei Ruderi di Cirella. Al termine, Sergio, come qui lo chiamano affettuosamente e confidenzialmente, ha dispensato autografi e foto per tutti, consapevole dell’alchimia che si è creata durante un concerto indimenticabile anche per lui, come ha sottolineato a fine serata, al limite della commozione. Ufficializzato proprio ieri, intanto, il suo ritorno in Calabria il 27 ottobre, nella cornice del Teatro Politeama di Catanzaro, nel quadro degli appuntamenti del “Festival d’Autunno”.
“Quando nel mio Festival, che lo ha presentato per la prima volta nel 2003, arriva Sergio Cammariere – ha affermato Ruggero Pegna, che ha presentato il concerto – le emozioni si moltiplicano, innanzitutto per la raffinatezza della sua musica e la sua grande sensibilità umana e artistica, che ben rappresentano l’immagine più alta della Calabria, dall’arte millenaria, alle contaminazioni magnogreche, alle inestimabili bellezze paesaggistiche! Tra i tanti big nazionali e internazionali che ogni hanno propone il mio Festival, la presenza di Sergio è per tutti un vero motivo di orgoglio e la conferma di una carriera in continua ascesa!”.
Dopo il concerto di Sergio Cammariere a Cirella, lo storico Festival si trasferisce in un’altra location incantevole, la centralissima Piazza Duomo di Reggio, per altri due attesissimi appuntamenti unici in Calabria: venerdì 17 agosto l’esplosivo “DYC Tour2018” dei Negrita e domenica 19 agosto il concerto di Roberto Vecchioni.
La band aretina, che presenterà un mega show davvero imponente, sarà premiata come band dell’anno, mentre a Roberto Vecchioni sarà consegnato il Riccio d’Argento, premio del Festival realizzato da Gerardo Sacco, nella sezione “Miti della musica d’autore italiana”. Per i due eventi, la Piazza sarà completamente delimitata e sarà consentito l’accesso all’interno solo ai possessori dei biglietti.
Per il concerto del cantautore milanese sarà anche allestita una platea a sedere con posti numerati, che trasformerà Piazza Duomo in un grande teatro all’aperto.
Entrambi i concerti sono realizzati in sinergia con il Festival “Alziamo il Sipario” dell’ Assessorato alla Cultura del Comune di Reggio, nell’ambito del progetto “Reggio Live Festival”.
Come ogni anno, sono diverse le interazioni e collaborazioni con altri Festival della Regione, con i Comuni ospitanti e l’Assessorato Regionale alla Cultura nell’ambito dei Grandi Festival Internazionali storicizzati.