MGFF 2024 : successo per l’anteprima di ‘Cutro Calabria Italia’ di Mimmo Calopresti e la celebrazione di Jerry Calà con la Colonna d’Oro, in una serata che ha combinato riflessione sulla tragedia dei migranti e divertimento
Il Magna Graecia Film Festival (MGFF) ha vivacemente animato Catanzaro con la sua terza serata, caratterizzata da momenti di profonda riflessione e divertimento. L’evento principale è stata l’anteprima di “Cutro Calabria Italia”, il documentario diretto da Mimmo Calopresti che ha catturato l’attenzione di un pubblico numeroso e commosso al Supercinema di Catanzaro.
Il documentario, prodotto dalla Calabria Film Commission e realizzato da Alfamultimedia, si è concentrato sul tragico naufragio che ha coinvolto migranti sulle coste calabresi nel febbraio dell’anno scorso. L’introduzione del film è stata affidata ad Anton Giulio Grande, commissario straordinario della Calabria Film Commission, che ha sottolineato l’importanza della pellicola come strumento per onorare la memoria delle vittime e celebrare l’accoglienza e la solidarietà dimostrata dal territorio.
Calopresti ha condiviso il suo impegno emotivo nel realizzare il film, riflettendo su come il suo lavoro possa contribuire a mantenere viva la memoria delle persone coinvolte e promuovere una maggiore umanità. Prima della proiezione, è stato letto un messaggio del Papa, che ha incoraggiato a vedere i migranti come una risorsa per la crescita umana e spirituale, e ha auspicato che il MGFF continui a promuovere cultura e pace.
La serata ha visto anche la partecipazione di Jerry Calà, ospite di punta dell’evento. Il comico e attore italiano ha regalato al pubblico un dibattito esilarante, moderato da Antonio Capellupo. Calà, accolto calorosamente all’Arena di Catanzaro, ha ricevuto la Colonna d’Oro, un riconoscimento per la sua carriera poliedrica e la sua capacità di intrattenere diverse generazioni con la sua energia contagiosa.
Altro protagonista della serata è stato “Io e il Secco”, il terzo film in concorso nella categoria Opere prime e seconde italiane. I registi Gianluca Santoni e Andrea Lattanzi hanno presentato il film, che esplora temi di violenza e amicizia attraverso un’avventura drammatica e commovente. Santoni ha evidenziato l’importanza dei festival come il MGFF per la visibilità dei film indipendenti, mentre Lattanzi ha espresso la sua emozione per la partecipazione, legata alle sue origini calabresi.
Il festival ha anche ospitato Domenico Pisani, regista di “Fuliggine”, e Edoardo Morabito, regista di “L’avamposto”, entrambi in sezione “Sguardi di Calabria” e in concorso tra i documentari.
Oggi, il MGFF prosegue con appuntamenti imperdibili: alle 18.15 Vinicio Marchionni presenterà il suo libro “Tre Notti” presso la Terrazza Saliceti, mentre alle 21 l’Arena Porto ospiterà un dialogo con Carlo Carlei e la consegna della Colonna d’oro “Sara Tafuri” a Madalina Ghenea. Seguiranno la presentazione del progetto “Favuriti” con Nino De Masi e Sarafine, e la proiezione di “Palazzina Laf” di Michele Riondino. Al Supercinema di Catanzaro, saranno presentati in anteprima italiana “Lazareth” di Alec Tibaldi e “MUR” di Kasia Smutniak.
Il Magna Graecia Film Festival continua a essere un palcoscenico cruciale per la cultura cinematografica, intrecciando riflessione e intrattenimento in un’atmosfera di accoglienza e scoperta.
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