VIBO VALENTIA, 6 OTT 2016 – La terza giornata del Tropea Festival Leggere&Scrivere 2016, la kermesse culturale organizzata dal Sistema Bibliotecario Vibonese, si è chiusa ieri con uno spettacolo musicale di Irene Grandi. La protagonista della musica pop italiana si è presentata al pubblico nella sua nuova veste di cantautrice. Palazzo Gagliardi ha risposto con entusiasmo, tanti ragazzi hanno affollato infatti la storica dimora del centro antico vibonese.
A presentare Irene Grandi al Trope Festival Leggere&Scrivere c’è stato il giornalista catanzarese Vittorio Pio, ferreo conoscitore della materia e abile nel gestire la conversazione con diversi spunti interessanti.
«Ti ritroviamo bucolica, diversa – dice Pio –. Sei autrice di ben 9 canzoni su 12 dell’album che presenti stasera». «Sto scoprendo nuove forme di espressione. Non basta il successo per essere felici – dice la cantante pop –, volevo un mio progetto per poterlo condividerlo con gli altri. Sono cambiata, sì, credo in quello che faccio e mi stupisco ogni giorno che passa». E’ nuovo l’atteggiamento della cantante nei confronti della vita. «Ho meno rabbia, sono più concentrata nel volermi bene – spiega la cantante toscana –. Mi sono resa conto che può essere piacevole essere più presente, pensare un po’ agli altri e dedicare loro del tempo, essere meno centrata sulla mia carriera. Ho rivisto delle priorità della mia vita». Il nuovo disco di Irene Grandi, “Un vento senza nome”, è prodotto da Saverio Lanza, compositore e musicista. L’artista racconta i cambiamenti della sua vita; poi sale sul palco Lanza che si alterna al piano e alla chitarra, e il concerto ha inizio.
Il programma completo del TF Leggere&Scrivere 2016 su www.tropeafestival.it/il-programma