Testo della dichiarazione diramata dal capogruppo di Forza Italia Luigi Levato:
Il Consiglio comunale che ha approvato, all’unanimità, l’accordo di programma sul sistema metropolitano segna una tappa storica per il capoluogo di regione. Con la sottoscrizione della convenzione con la Regione si dà il via agli interventi di Agenda urbana, per cui sarà fondamentale l’apporto e il contributo del tessuto associativo. Più volte abbiamo parlato di appuntamenti storici per la città di Catanzaro. Quello di ieri lo è senza ombra di dubbio e il partito che rappresento, Forza Italia, incardinato nella maggioranza di governo della città, ha dato un sostanziale contributo nel definire le linee sulle quali poggiare questi interventi. Ringrazio in primo luogo il sindaco Abramo che insieme all’avvocato De Marco ha tessuto la rete dei contatti con la Regione per fare in modo che oggi si possa firmare la convenzione.
Un grazie lo voglio rivolgere all’onorevole Tallini, che ha saputo fare da punto di congiunzione per dare alla città questa prospettiva di sviluppo. Un altro grazie devo voglio rivolgerlo all’onorevole Baldo Esposito.
L’accordo di programma approvato dal Consiglio prevede interventi per complessivi 36 milioni di euro che faranno da corollario alla metropolitana attraverso una fitta rete di parcheggi e di sistemi di accesso al centro storico. Questo programma potrà rappresentare un’opportunità preziosa anche per il mondo del Terzo settore che continua a dare tanto alla città. La programmazione di Agenda Urbana fa riferimento alla concertazione avviata con l’Università Magna Grecia e con la Regione per l’individuazione ed il finanziamento della Casa dello Studente (con utilizzo dell’ex Scuola Media Chimirri); il progetto di finalizzazione dell’ex Scuola Elementare Maddalena ad uso di edilizia residenziale da destinare alle Forze Armate, già finanziato dalla Regione; il progetto di utilizzo dell’immobile di Via Cilea presentato alla Regione nell’ambito del Bando Regionale sul “Social Housing”; il progetto di abbattimento delle barriere architettoniche per i disabili; il progetto per il riutilizzo residenziale dell’Istituto Stella. Un ulteriore asse riguarda il rafforzamento delle strategie di inclusione sociale all’interno del quale il Comune intende sostenere l’acquisizione al patrimonio pubblico e la riqualificazione del Teatro Masciari. Il documento contempla, inoltre, misure per il potenziamento del sistema urbano di istruzione e formazione, con la riqualificazione della scuola media Mazzini e della Don Milani di Sala; la piena attuazione delle strategie di efficientamento energetico e di sviluppo ecosostenibile, l’assistenza domiciliare e il sostegno al mondo delle disabilità. Il cambio di passo del Governatore rispetto alle questioni del Capoluogo, sia pure tardivo, è da apprezzare.
Siamo del parere che senza l’insistente e coerente azione di critica e di stimolo del centrodestra, e in particolare di Forza Italia, questa nuova condizione politica non si sarebbe creata. Non rinneghiamo di avere condotto una campagna forte, dura, incisiva, rigorosa, contro i ritardi nei finanziamenti che riguardavano Catanzaro. Forza Italia e il centrodestra hanno dovuto fare la voce grossa per aver riconosciuto il suo ruolo di Capitale della Calabria. Non si tratta di aprire polemiche o di sterili campanilismi, ma i catanzaresi potevano capire da soli che Catanzaro era relegata al ruolo di Cenerentola delle città capoluogo di provincia. Anche nei giorni delle battaglie più dure contro Oliverio, però, avevamo detto che saremmo stati pronti a riconoscergli meriti in presenza di atti significativi a favore del Capoluogo e, con questa firma avvenuta in Consiglio, abbiamo potuto farlo senza remore o diktat da parte di qualcuno che spudoratamente tenta di salire su quel carro frettolosamente abbandonato subito dopo le regionali. Va dato merito al governatore Oliverio di aver recepito, e dall’alto della sua esperienza politica capito, le nostre ragioni”.