CATANZARO, 7 OTT 2023 – Un’importante nomina nel campo della sanità calabrese ha suscitato grande attenzione oggi, con la designazione di Simona Carbone come commissario straordinario dell’Azienda Ospedaliera Universitaria “Renato Dulbecco” di Catanzaro. La decisione è stata presa dal presidente della Regione, Roberto Occhiuto, in qualità di commissario della sanità calabrese, e si è basata su un decreto che ha ottenuto l’assenso unanime del rettore dell’Università di Catanzaro, Giovambattista De Sarro, come richiesto dalla normativa vigente.
Simona Carbone, attualmente commissario straordinario dell’ASP di Crotone, assume ora il ruolo di guida dell’Azienda Ospedaliera Universitaria “Renato Dulbecco,” un’azienda unica di Catanzaro nata dalla fusione dell’Ospedale “Pugliese Ciaccio” e del Policlinico Universitario “Mater Domini.” Questo avvicendamento è stato necessario a seguito delle dimissioni del precedente dirigente, Vincenzo La Regina, il quale ha assunto l’incarico di direttore sanitario dell’ASL 6 di Roma.
Il decreto di Occhiuto, che sottolinea l’importanza di assicurare la continuità nella gestione dell’ASP di Crotone, conferisce a Simona Carbone anche l’incarico di commissario straordinario ad interim dell’ASP di Crotone fino al 22 ottobre. Questo doppio ruolo evidenzia la fiducia del presidente della Regione nella competenza e nella capacità di Carbone nel settore sanitario.
La nomina di Carbone ha suscitato apprezzamento da parte di Filippo Mancuso, presidente del Consiglio regionale, che ha dichiarato: “La tempestiva nomina a commissario straordinario dell’Azienda Ospedaliera Universitaria ‘Renato Dulbecco’ di Simona Carbone, una professionista con un qualificato impegno nella sanità, a cui rivolgo un sincero augurio di buon lavoro, dimostra la grande attenzione del presidente Occhiuto al processo di integrazione degli ospedali di Catanzaro.”
Mancuso ha inoltre descritto questa nomina come “una sfida storica, allo stesso tempo complessa e affascinante,” sottolineando la sua fiducia nell’abilità di Carbone nel portare a termine positivamente questa sfida, garantendo l’armonia tra la componente ospedaliera e universitaria. Ha anche evidenziato che questa decisione è in linea con lo spirito della legge approvata dal Consiglio regionale, che ha previsto la creazione a Catanzaro di uno dei più prestigiosi poli sanitari del Sud.
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