Esplorando l’anima culinaria della Calabria: riso di Sibari, maialino nero e tartufo del Pollino, un viaggio sensoriale tra tradizione, innovazione e eccellenza regionale
RENDE (CS), 30 MAG 2024 – Il fervore per i tesori gastronomici regionali si accende con nuova vitalità in Calabria. Michele Barbieri, figura di spicco nell’ambito imprenditoriale di Altomonte e fervente sostenitore delle iniziative del Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria (CREA), ha posto l’accento sull’importanza di educare al gusto e promuovere le produzioni locali, sfidando le consuete abitudini di preferire ingredienti estranei al territorio. In un recente convegno nazionale del tartufo di Calabria, ospitato a Rende, si è assistito alla convergenza di esperti, rappresentanti istituzionali e appassionati del settore, incluso l’assessore regionale all’agricoltura Gianluca Gallo. Il fulcro dell’attenzione è stato la tartufaia del CREA – Foreste e Legno, inaugurata con grande enfasi.
Tra le delizie proposte ai partecipanti, spiccavano il pregiato Riso Carnaroli di Sibari, il succulento maialino nero di Calabria e il rinomato tartufo del Pollino. Questa composizione culinaria, presentata con maestria dalla brigata Barbieri, ha incantato i palati dei presenti, trasportandoli in un viaggio sensoriale attraverso i sapori del territorio. Un invito a scoprire e apprezzare le eccellenze enogastronomiche calabresi, capaci di competere con successo con le produzioni di altre regioni italiane.
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