Nepitelle calabresi: un patrimonio gustativo che traversa i secoli, dalle origini antiche alle tavole delle festività
In Calabria, nasce una prelibatezza culinaria con radici che si perdono nei secoli: le Nepitelle Calabresi. Questi ravioli di pasta, farciti con un mix avvolgente di frutta secca, marmellata, miele, spezie, cacao e cioccolato, sono come un scrigno di bontà che fa capolino nelle tavole calabresi durante le festività pasquali.
La loro storia affonda le radici nel periodo della Magna Grecia, diventando nel corso dei secoli un simbolo incrollabile della cucina calabrese. Inizialmente nate come pietanza contadina, le Nepitelle erano preparate con ingredienti semplici, come farina di grano, acqua e olio d’oliva, testimoniando la maestria dei cuochi locali nel trasformare gli elementi di base in un’esperienza gastronomica indimenticabile.
La ricetta tramandata di generazione in generazione continua a essere un punto fermo nelle cucine del crotonese e del catanzarese. La sua preparazione richiede una combinazione sapiente di tradizione e creatività, con ingredienti che abbracciano il territorio calabrese.
Per la pasta:
- 400 gr di farina 003
- 3 uova
- 120 gr di zucchero
- 100 gr di burro freddo
- 1 bustina di lievito per dolci
- Latte per spennellare (quantità quanto basta)
Per il ripieno:
- 100 gr di marmellata di visciole
- 100 gr di miele
- 100 gr di noci sgusciate
- 100 gr di mandorle spellate
- 100 gr di uvetta
- 100 gr di fichi secchi
- 100 gr di cioccolato fondente
- 1 scorza di arancia grattugiata (1 arancia)
- 1 cucchiaino di cacao amaro in polvere
- 1 cucchiaino di cannella in polvere
Disponete la farina a fontana, aggiungete lo zucchero e il lievito. Unite il burro a dadini e impastate brevemente. Incorporate le uova sbattute una alla volta, lavorando l’impasto fino a ottenere una consistenza liscia. Formate una palla, copritela con pellicola alimentare e fate riposare in frigorifero.
Passate ora al cuore delle Nepitelle: il ripieno. Ammollate l’uvetta in acqua tiepida e tritate finemente noci, mandorle, fichi e cioccolato. Mescolate questa fragrante miscela con miele, marmellata, scorza di arancia, cacao amaro, cannella e uvetta strizzata, creando un ripieno avvolgente.
Stendete l’impasto e tagliate dischi di uguale dimensione. Al centro di ogni disco, adagiate un cucchiaino di ripieno e chiudete la pasta a mezzaluna, aiutandovi con un po’ di latte per sigillare bene i bordi. Con i rebbi di una forchetta, sigillate le Nepitelle con perizia.
Disponetele su una placca rivestita con carta forno e infornate a 180 °C per 20 minuti. Sfornate e lasciate intiepidire prima di gustarle, cospargendo un velo di zucchero a velo per un tocco finale irresistibile.
Le Nepitelle Calabresi, con la loro ricetta tramandata nel tempo, sono pronte a deliziare le tavole con un connubio perfetto di tradizione e sapore. Un viaggio culinario indimenticabile nel cuore della Calabria.
