La riorganizzazione della Rete Nefrologica Dialitica della Regione Calabria rappresenta un importante passo avanti per la gestione della malattia renale cronica in Italia. Come sottolineato dalla referente della ‘Sezione Calabria’ della Società Italiana di Nefrologia, Teresa Faga, la realizzazione di un’efficace ed efficiente rete nefrodialitica territoriale regionale è un obiettivo a lungo perseguito, che mira a ottimizzare il modello gestionale della malattia renale cronica.
La malattia renale cronica in Italia affligge circa 2,5 milioni di persone, il 3% della spesa annuale del sistema sanitario nazionale. Pertanto, è cruciale investire in prevenzione e ottimizzare le risorse disponibili per migliorare la risposta clinica del paziente affetto da questa patologia.
La riorganizzazione della Rete Nefrologica Dialitica della Regione Calabria, approvata con DCA n 103 del 31 marzo a firma del Presidente e Commissario ad acta dott Roberto Occhiuto, prevede lo sviluppo di nuovi modelli operativi assistenziali che garantiscano la continuità assistenziale lungo tutto il percorso del paziente, attraverso il potenziamento dell’Integrazione Ospedale – Territorio.
Questo nuovo modello gestionale di rete, attraverso la creazione di un percorso diagnostico terapeutico appropriato e la garanzia della continuità assistenziale con i servizi sociosanitari territoriali, genererà un clima di serenità nell’ambiente familiare del paziente, migliorando la sua qualità di vita.
La Società Italiana di Nefrologia ha apprezzato l’approvazione della riorganizzazione della Rete Nefrologica Dialitica della Regione Calabria, auspicando che questo modello gestionale possa rappresentare un esempio virtuoso da seguire anche in altre regioni italiane.
Inoltre, la Società Italiana di Nefrologia promuove attivamente la prevenzione e la sensibilizzazione sulla malattia renale cronica, attraverso l’organizzazione di eventi formativi e divulgativi rivolti ai cittadini e ai professionisti del settore. Queste iniziative sono fondamentali per promuovere una maggiore consapevolezza sulla malattia renale cronica e per incentivare una maggiore attenzione alle politiche di prevenzione e cura.
In conclusione, la riorganizzazione della Rete Nefrologica Dialitica della Regione Calabria rappresenta un importante passo avanti nella gestione della malattia renale cronica in Italia, che mira a garantire una maggiore efficacia ed efficienza del sistema sanitario nazionale, migliorando la qualità di vita dei pazienti affetti da questa patologia. La Società Italiana di Nefrologia, inoltre, continuerà a promuovere la prevenzione e la sensibilizzazione sulla malattia renale cronica, in vista di un sistema sanitario sempre più sostenibile ed efficiente.