L’Unical lancia cinque nuove scuole di specializzazione mediche all’ospedale di Cosenza: cardiologia, chirurgia, ematologia, nefrologia e patologia clinica, con nuove opportunità
L’Università della Calabria (Unical) segna un passo significativo nel potenziamento della formazione medica con l’attivazione di cinque scuole di specializzazione presso l’Ospedale di Cosenza. Il Ministero dell’Università ha approvato l’avvio di corsi in cardiologia, chirurgia generale, ematologia, nefrologia e patologia clinica, offrendo così nuove e importanti opportunità per i neolaureati in medicina.
Il progetto di specializzazione dell’Unical rappresenta un investimento cruciale in risorse umane e strutturali, con l’obiettivo di rafforzare la qualità del servizio sanitario regionale. Oltre alla patologia clinica e biochimica clinica, che era già stata attivata l’anno scorso, le nuove scuole offrono una gamma di specializzazioni che rispondono alle esigenze cliniche della Calabria. Per la prima volta, la regione potrà contare su una scuola di Ematologia, una novità assoluta per il panorama formativo regionale.
Le iscrizioni alle scuole di specializzazione inizieranno il 18 settembre e si concluderanno il 24 settembre. L’assegnazione dei posti avverrà il 25 settembre, con l’iscrizione definitiva da completare entro il 30 settembre. Le lezioni cominceranno il 1° novembre. Le informazioni dettagliate sono disponibili sul portale Universitaly e sul sito dell’Università della Calabria.
Le nuove scuole di specializzazione offrono ai giovani medici la possibilità di formarsi professionalmente in Calabria, favorendo così la permanenza dei nuovi specialisti nella regione. Questo avrà un impatto positivo sulle strutture sanitarie locali, che potranno contare su medici specializzandi per migliorare i servizi offerti. Inoltre, la presenza degli specializzandi nelle strutture ospedaliere contribuirà al miglioramento delle prestazioni sanitarie sul territorio.
Il Rettore Nicola Leone ha espresso grande soddisfazione per il risultato ottenuto, sottolineando come questa iniziativa rappresenti un importante obiettivo strategico del progetto Unical per la Sanità. Leone ha evidenziato che il riconoscimento ministeriale anticipa i tempi rispetto al programma inizialmente previsto, dimostrando l’efficacia e la rapidità del progetto.
Chirurgia generale
Diretta dal Prof. Bruno Nardo, la scuola forma specialisti in grado di operare in ambiti quali chirurgia d’urgenza, oncologica e mini-invasiva, con collegamenti anche con ospedali di Castrovillari, Corigliano-Rossano, Paola-Cetraro e Vibo Valentia.
Ematologia
Sotto la direzione del Prof. Carlo Capalbo, la scuola di Ematologia, un unicum per la regione, si avvale dell’esperienza del GOM di Reggio Calabria e offre competenze avanzate nelle malattie del sangue. Le strutture collegate sono Catanzaro e Reggio Calabria.
Malattie dell’apparato cardiovascolare
Guidata dal Prof. Antonio Curcio, questa scuola prepara specialisti nella diagnosi e terapia delle malattie cardiovascolari, con strutture collegate a Castrovillari, Corigliano-Rossano, Lamezia e Paola-Cetraro.
Nefrologia
Il Prof. Gianluigi Zaza dirige la scuola di Nefrologia, che si occupa delle malattie renali e della terapia sostitutiva della funzione renale. Le strutture collegate includono Corigliano-Rossano, Crotone e Potenza.
Patologia clinica e biochimica clinica
Diretta dalla Prof.ssa Stefania Catalano, questa scuola offre competenze in citologia, patologia genetica e medicina della riproduzione, con collegamenti a Corigliano-Rossano e Paola-Cetraro.
Con queste nuove scuole, l’Università della Calabria non solo arricchisce il proprio catalogo formativo, ma contribuisce in modo sostanziale al rafforzamento del sistema sanitario regionale, migliorando la qualità delle cure e offrendo nuove prospettive professionali ai futuri specialisti.
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