Catania-Reggina 4-1: gli amaranto salutano i play-off

Catania-Reggina

Catania-Reggina, match valido per il secondo turno dei play-off, ha dato un responso amaro per la squadra di Cevoli. Quest’ultima, dopo il passaggio del turno ottenuto negli ultimi minuti contro il Monopoli, non è riuscita a ripetersi contro i rossoazzurri. Per di più, gli uomini di Sottil hanno tenuto il pallino del gioco per tutta la partita e il risultato è una logica conseguenza.

La sintesi del match

La compagine di casa è partita subito forte ed ha impensierito Confente in più di un’occasione. Al 17’, dopo un’azione personale, Sarno ha segnato il gol del vantaggio. La Reggina, però, ha risposto subito con un gol in contropiede, al 19’, di Salandria su assist di Doumbia. Di fatto, quest’ultima, è stata l’unica vera occasione pericolosa da parte degli amaranto. Ciò perché, il Catania ha continuato a spingere e, tra la fine del primo tempo ed il secondo tempo, ha chiuso il discorso qualificazione siglando tre reti, una delle quali frutto di un autogol di Gasparetto.

Una sconfitta da dimenticare per costruire un futuro solido

Non era di certo questo l’anno in cui i tifosi amaranto si sarebbero aspettati di ritornare in serie B ma, dopo un buon finale di stagione, pensavano che il sogno potesse diventare realtà. Nonostante ciò, la squadra, quest’oggi, è sembrata non avere la giusta cattiveria agonistica per proseguire il suo cammino nei play-off.  Perciò, bisogna cancellare subito questa brutta sconfitta e pensare al futuro. Il presidente Luca Gallo, in 5 mesi, ha riportato la serie A, come mentalità, a Reggio Calabria e questo non può che essere il preludio di un ritorno nel calcio che conta anche a livello calcistico. I tifosi, da parte loro, dovranno avere pazienza e pensare che, nonostante il girone C il prossimo anno possa diventare una B2, la propria squadra se la potrà giocare con chiunque.

Maurizio Ceravolo