Nella decima giornata del campionato di Serie C Girone C al Ceravolo la sfida contro la capolista Potenza
Chi l’avrebbe mai detto che alla decima giornata del campionato di Serie C Girone C al Ceravolo sarebbe arrivata la capolista Potenza?
Penso nessuno, visto le corazzate o presunte tali che fanno parte del girone meridionale di Serie C.
Ebbene la squadra del presidente Salvatore Caiata, dopo 8 giornate è in testa con 20 punti frutto di ben sei vittorie (4 interne e due esterne a Bisceglie e Rende) due pareggi (1 interno con la Sicula Leonzio e 1 a Rieti) e una sola sconfitta al Liberati di Terni per 1-0 grazie ad un gol di Russo nel finale.
Oltre al gol subito a Terni la compagine rossoblu ha subito un altro solo gol a Rieti da Palma, per il resto le altre sei squadre affrontante non sono riuscite a battere Ioime, il portiere del Potenza. Dodici sono le reti messe a segno dal Potenza di cui cinque in trasferta.
Mister Giuseppe Raffaele sembra aver trovato la quadra, infatti viene da tre vittorie consecutive di cui due sul campo amico.
La squadra è abbastanza in la con gli anni, ma se è prima in classifica ci sarà un motivo, visto che ha affrontato e battuto squadre come Casertana, Catania, Viterbese e Teramo anche se al Viviani.
Nel 3-4-3 la difesa fa perno sul trentaseienne Antonio Giosa, con trascorsi calcistici in serie A con la Reggina, autore anche di due gol, il brasiliano Emerson (39 anni) autore di un gol e il trentunenne Sales.
Sugli esterni si esprimono Viteritti a destra (autore di due gol) e Panico, mentre a centrocampo agiscono Manuel Ricci,
autore del gol del momentaneo vantaggio nel campionato scorso con la maglia del Matera (che spesso viene spostato come esterno di attacco) e Francesco Dettori ( 36 anni). In avanti, in mancanza del brasiliano Carlos Franca (39 anni) e del giovane guineano Amil Gassama, stanno agendo
l’argentino Vuletich, (31 anni) l’ex Cosenza Arcidiacono (31 anni) e Antonio Isgrò (33 anni).
Ma sono pronti all’occorrenza a subentrare in difesa Luigi Silvestri, a centrocampo Giuseppe Coccia, l’ex giallorosso Alvaro Iuliano (28 presenze e due gol nel campionato scorso con l maglia delle aquile) e in avanti Sebastiano Longo autore del gol vittoria domenica scorsa al minuto 92 contro il Teramo, Jacopo Murano e Daniele Ferri Marini.
I precedenti parlano Catanzaro che al Ceravolo hanno vinto sei volte pareggiato cinque e perso una volta sola esattamente il 10/09/2006 per 3-2.
L’anno scorso, alla prima giornata, finì 1-0 per le aquile grazie ad un rigore di Ciccone dopo tre minuti.
Nelle aquile mancheranno Martinelli in difesa, espulso a Reggio Calabria, e Bianchimano in attacco, espulso negli spogliatoi nel derby, al loro posto dovrebbero giocare Riggio e Nicastro, sperando che entrambi giochino una partita di spessore.
Per Auteri e per le aquile un banco di prova importantissimo e forse decisivo per tutti e due per il prosieguo del campionato, ricordando che mercoledì le aquile saranno impegnate in trasferta a Bari.
Arbitrerà il Sig. Alberto Santoro della sez. AIA di Messina, sperando che non faccia danni visto il precedente di Viterbo dello scorso campionato. Inizio alle ore 17.30.
