Domenica alle ore 17.30 al Ceravolo è di scena una classica fra nobili decadute cioè Catanzaro- Foggia protagonisti in passato nel campionato di serie A, finalmente con 1000 tifosi sugli spalti a tifare per le aquile.
Come non ricordare il Foggia di Zemanlandia con Rambaudi, Baiano e Signori che facevano tremare tutte le squadre?
Eppure entrambi le squadre militano in serie C, anzi i rossoneri sono entrati grazie ad un ripescaggio che sa di beffa nei confronti di Bitonto e Picerno.
I precedenti in casa del Catanzaro sono ben 29 con quindici vittorie del Catanzaro (l’ultima mercoledì 11/03/2015 per 3-0 reti di Rigione, Russotto e Bernardo), 7 pareggi e 7 vittorie pugliesi di cui l’ultima risale nell’aprile 2017 per 2-1 con reti di Di Piazza e Mazzeo per i rossoneri e di Maita per le aquile, tutto dal minuto 32 a la minuto 38 del secondo tempo.
Nel campionato precedenti i satanelli espugnarono il Ceravolo battendo i giallorossi per 3-0 doppietta di Sarno intervallato da un gol di Agnelli.
Fra i precedenti da ricordare l’unico in serie A che riguarda il campionato 1976/1977 disputato per la squalifica del Ceravolo (all’epoca del Militare) a Reggio Calabria il 9 gennaio del 1977 con le aquile che si imposero per 3-1.
Era la dodicesima giornata di serie A e i giallorossi di Di Marzio passarono con un’autorete del capitano foggiano Pirazzini raddoppiarono con Improta chiudendo il primo tempo 2-0; nella ripresa accorciò le distanze il mitico Angelo Domenghini e chiuse la partita a dieci minuti dalla fine Michesi.
Il presidente dei rossoneri Ninni Corda ha allestito una squadra discreta con giocatori di esperienza come il portiere Fumagalli, il terzino Agostinone,il centrocampista Raggio Garibaldi, l’estroso Alessio Curcio e gli attaccanti Dell’Agnello e il belga Naessens.
A fine mercato (lunedì 12 ottobre) il presidente del Foggia calcio si è assicurato le prestazioni di tre giovani di prospettiva Ibou Balde , fratello del più famoso Keita (ex Lazio), Lucarelli, figlio di Alessandro difensore del Parma, e Tomassini.
Dopo varie vicissitudin che hanno portato all’esonero prima di Eziolino Capuano e poi di Maiuri, la guida tecnica è stata data a Marco Marchionni, buon calciatore con 6 presenze nella nazionale maggiore, che pratica un 3-5-2.
Il campionato dei rossoneri è iniziato domenica scorsa col Potenza matato per 2-0 gol di Germinio e Dell’Agnello, mentre mercoledì scorso è stato battuto sempre allo Zaccheria per 3-1 dal Bisceglie (DI Curcio il gol) del Foggia che ha giocato 80 minuti in dieci per l’espulsione di Gavazzi che pertanto non sarà della partita assieme adi una pedina importante come Stefano Salvi per infortunio.
Calabro dovrebbe mandare in campo la stessa formazione di domenica scorsa con l’inserimento di Riccardi al posto dello squalificato Martinelli.
Per Corapi e compagni la vittoria è d’obbligo, ma bisognerà stare attenti ai calci da fermo specie da destra tirati con precisione da Curcio perché il Foggia ha ottimi colpitori di testa. Arbitrerà l’incontro Gianpeiro Miele di Nola.