Domani pomeriggio alle ore 17.30 il Ceravolo sarà teatro del ritorno dei quarti di finale play-off tra Catanzaro e l’Albinoleffe.
L’andata disputata domenica scorsa come noto è finita 1-1 con i gol di Carlini e Mondonico nel secondo tempo, pertanto le aquile non devono assolutamente perdere per passare il turno e giocare la semifinale contro la vincente della sfida Alessandria- Feralpisalò, finita 1-0 per coloro che saranno ospiti in quest’altro quarto di finale.
Fuori casa in campionato la squadra di Zaffaroni ha vinto 9 delle 19 partite disputate e nei play-off è andato a vincere anche a Modena.
Quindi una squadra temibilissima rispetto a quella vista domenica che gli uomini di Calabro non sono riusciti a mettere sotto, pur trovandosi in vantaggio e avendone la capacità, sbagliando un’infinità di contropiedi.
I precedenti al Ceravolo non sono esaltanti per i colori giallorossi, in quanto nelle due volte in cui la squadra lombarda ha giocato al Ceravolo ha sempre vinto: 1-0 il 20.02.2005 con una punizione di Araboni che sotto la curva Capraro sorpresa Lafuenti al minuto 40, mentre nel secondo scontro sempre in serie B il 25/03/2006 l’Albinoleffe espugnò il campo del Catanzaro per vincendo per 3-1 con le aquile che seppur ridotti in dieci dal minuto 18 per l’espulsione di Mathew Olurunleke, passarono in vantaggio con Corona alla mezzora per poi farsi raggiungere a fine primo tempo da Salgado e farsi rimontare nella ripresa da Belingheri e Iacopino.
Nella prima partita Bruno Bolchi mandò in campo: Lafuenti in porta Diliso, Morabito, Dei e Ascoli in difesa, Miceli, Agnelli e Nocerino a centrocampo, Carbone dietro le punte Arcadio e Mirtaj, nel secondo tempo furono mandati in campo Corona e Morello subito al posto di Agnelli e Mirtaj, al quarto d’ora Braian Robert al posto di Arcadio.
Nella seconda partita Bruno Giordano, trainer del Catanzaro, mandò in campo Belardi in porta, Urbano, De Angelis, Olurunleke e Ceccarelli difesa, Miceli, Giannone e De Simone a centrocampo, Vanin tornante, De Sousa e Corona attaccanti; nel secondo tempo entrarono Mattioli al posto di De Sousa e Venturelli al posto di Vanin.
Quindi le premesse non sono delle migliori, mancando anche Martinelli, Risolo e Corapi, però gli uomini di Calabro di fronte alle difficoltà si sono sempre esaltati e comunque l’importante è non perdere per passare il turno.