La dodicesima giornata del campionato di serie C girone C prevede lo scontro al vertice tra il Catanzaro e il Crotone divise da un punto 29 per i giallorossi 28 per i rossoblu.
Le aquile provengono dallo sconcertante pareggio di Avellino dove non solo ha sprecato un vantaggio di due reti, quanto ha fallito con il suo uomo più rappresentativo Pietro Iemmelo il calcio di rigore a tempo scaduto, mentre gli squali arrivano a questa partita grazie allo striminzito successo di rigore contro il Picerno e alla qualificazione in Coppa Italia ai supplementari per 3-2 contro il Monopoli.
Lo score della squadra allenata da Lerda è abbastanza chiaro 9 vittorie 1 pari e 1 sconfitta con 20 gol fatti e sei subiti (quanti il Catanzaro).
In trasferta su cinque incontri il Crotone ha vinto 3 volte (tra cui a Pescara) pareggiato a Potenza e perso a Foggia con 10 gol realizzati e sei subiti.
Sono stati già 8 i calciatori in maglia rossoblu andati a segno e il capocannoniere della squadra è Guido Gomez – nel campionato 2016 2017 con la maglia del Catanzaro in tredici partite senza segnare alcuna rete- che ha realizzato sei gol seguito da Cosimo Chiricò – che non evoca bei ricordi- con 5.
La squadra allestita dal Presidente Vrenna è di prim’ordine con l’ex Branduani in porta, Mogos e Golemic in difesa, Petriccione e Schirò a centrocampo e in avant oltre a Gomez e Chiricò, l’ex Frosinone Tribuzi e Kargbo che in contropiede può divenire devastante.
Quindi una partita che sarà giocata sul filo dei nervi in cui i giallorossi di Vivarini dovranno dare il massimo per 90 minuti senza alcuna leggerezza e distrazione che mai come stavolta potrebbe essere fatale specie sui calci da fermo.
L’inizio è previsto alle 14.30 di domenica 6 novembre e arbitro sarà il Sig. Marco Monaldi della sez. di Macerata.
CATANZARO VS CROTONE: AMARCORD
I precedenti Catanzaro e Crotone non sono tantissimi e risalgono per la maggior parte negli anni 50.
Negli ultimi 25anni le squadre al Ceravolo si sono affrontate 4 volte e sarebbe d’uopo ricordare quella del 19/10/2003 quando i giallorossi vinsero per 3 a 2 grazie ad una doppietta di Corona e un gol di Alfieri, di Porchia su rig e di Pagliarini i gol del Crotone.
Invece in questo amarcord scriverò della partita giocata il 17/10/2005 (che poi è l’ultimo scontro al Ceravolo), si tratta del posticipo della giornata numero 10 giocata di lunedì sera alle 20.45.
I giallorossi sono ultimi in classifica con 4 punti, il Crotone è nono con 14.
Il Catanzaro allenato da Buso si schiera con Belardi in porta Zini, Di Sole e Ceccarelli in difesa, Gissi, Russo, Rizzato e Sussi a centrocampo, Nervo, Corona e Mattioli in attacco.
Nonostante la diretta su Sportitalia e la pioggia, sebbene non forte sono presenti 10.000 anime al Ceravolo, con rappresentanza numerosa dei tifosi del Crotone.
Il Catanzaro è una squadra quasi allo sbando, proviene da una salvezza avvenuta tramite ripescaggio, mentre il Crotone è una squadra abbastanza agguerrita con calciatori come Konko, Sedivec, Jeda, Nocerino, Juric (l’attuale allenatore del Torino) e Soviero in porta.
Il Catanzaro inizia di gran carriera e segnerebbe anche con Corona, ma l’arbitro annulla per fuorigioco,; il Crotone mena di brutto e Buso deve ricorrere a due cambi Imbriani per Rizzato e Calzi per Nervo e anche il Crotone deve cambiare un uomo alla mezzora Alioui al posto di Scardina.
Per Buso i guai non finiscono in quanto Calzi si fa subito male e deve essere sostituito da Pierotti esaurendo di fatto tutti i cambi dopo 35 minuti.
Il Crotone si fa pressante e Guzman colpisce un palo a Belardi battuto, ma quando il primo tempo volge al termine Re Giorgio Corona porta in vantaggio i giallorossi proprio sotto la curva degli ospiti.
Il secondo tempo il Crotone attacca sotto la Est ma per mezzore non produce nulla, anzi è Corona a fallire il raddoppio.
A quel punto l’arbitro De Santis già protagonista di una prova mediocre con l’esposizione di una miriade di cartellini gialli ai danni dei calciatori del Catanzaro diviene il personaggio principale della partita espellendo in quattro minuti Gissi, e Di Sole e lasciando il Catanzaro in 9 per gli ultimi 5 minuti più recupero, ma il Crotone al di la di una palla gol con Scarlato sbatte contro il muro giallorosso.
Non contento De Santis espelle in pieno recupero anche Imbriani, ma non c’è nulla da fare vince il Catanzaro per 1-0 tra l’incredulità mista a gioia dei tifosi giallorossi e lascia l’ultimo posto in classifica.
