Cosenza – “Alta Velocità, Lavoro, Infrastrutture, per uno sviluppo sostenibile”. Questo è il tema del convegno organizzato dalla Fillea Cgil Calabria e dalla Cgil Cosenza per venerdì, 16 settembre, alle 17, presso Hotel Villa Fabiano a Rende.
Ai lavori, che saranno coordinati da Massimiliano Ianni, della segreteria Cgil Cosenza, e introdotti dalla relazione del segretario generale della Fillea Cgil Calabria, Simone Celebre, interverranno i sindaci di Cosenza, di Montalto Uffugo, Paola, San Lucido e di San Vincenzo La Costa, rispettivamente Franz Caruso, Pietro Caracciolo, Giovanni Politano, Cosimo De Tommaso e Gregorio Iannotta.
Interverranno, altresì, Umberto Calabrone, segretario generale Cgil Cosenza, l’assessore regionale ai Lavori Pubblici, Mauro Dolce. il vice presidente dell’Ance nazionale, Giovan Battista Perciaccante, il segretario generale della Cgil Calabria, Angelo Sposato. Le conclusioni saranno tratte dal segretario generale della Fillea Cgil nazionale, Alessandro Genovesi.
“Il sud dopo decenni di mancate promesse, finalmente è ‘percettore’ di investimenti importanti”, ha dichiarato il segretario generale della Fillea Calabria, Simone Celebre, nel presentare il convegno.
“In questi ultimi due anni sono partiti importanti infrastrutture, la costruzione della nuova statale 106, così come la variante di Palizzi nel territorio reggino, la costruzione del nuovo Ospedale della Sibaritide. Una delle opere strategiche inserite nel Pnrr e nella programmazione del Def-Infrastrutture del 2022, come opera prioritaria, – ha tenuto a evidenziare Simone Celebre – è la realizzazione della nuova linea ferroviaria A/V-A/C Salerno-Reggio Calabria, che ricade nel corridoio Ten-T della rete centrale Scandinavo-Mediterraneo. L’opera, una volta ultimata, conterà 445 Km di nuova linea ferroviaria e consentirà la percorrenza Roma – Reggio Calabria in 3 ore e 40 minuti, oltre a contribuire in maniera significativa al potenziamento dell’itinerario merci Gioia Tauro – Paola – Bari con l’innesto nel corridoio Adriatico”.
Il segretario generale della Fillea Calabria, nel ricordare che “per quanto riguarda il lotto relativo al raddoppio della Cosenza/Paola – San Lucido, che attiene alla galleria Santo Marco con un finanziamento dal Fondo Complementare di 1.200 milioni, il dibattito pubblico è già terminato”, ha inteso sottolineare che l’intera Cgil considera .
“Assolutamente necessario, per qualificare il progetto e per superare preliminarmente i problemi di carattere tecnico, ambientale e paesaggistico, che il coinvolgimento dei soggetti interessati, a partire dalle comunità e dei Comuni, sia effettivo, al fine di accogliere tutti i suggerimenti utili. Costruire le infrastrutture significa far progredire il paese e garantire un futuro migliore per le comunità che le ricevono, ma senza un miglioramento delle condizioni di lavoro – ha concluso Simone Celebre – non ci sarà un vero progresso, bisogna riconoscere e far valere i diritti conquistati con centinaia di anni di lotta sindacale!”.