CATANZARO, 23 APR 2023 – Il quartiere marinaro di una città rappresenta una delle zone più caratteristiche e frequentate dai turisti, soprattutto nella stagione estiva. Proprio a causa della sua popolarità, spesso si verificano problemi di traffico che rendono difficile la circolazione stradale e la sosta selvaggia.
Per mitigare questo problema, il consigliere comunale Eugenio Riccio ha proposto la realizzazione di un’isola spartitraffico nella confluenza tra Corso Progresso e via del Commercio, all’altezza di via Otranto. Questa semplice soluzione potrebbe contribuire a rendere più fluida la circolazione stradale e prevenire ripercussioni negative sul traffico veicolare dell’intero quartiere.
L’idea di Riccio è il risultato di un’attenta analisi delle esigenze del quartiere marinaro e del traffico che lo attraversa. Inoltre, la proposta di creare un’isola spartitraffico in una zona specifica è solo una delle idee presentate dal consigliere nel corso degli anni. Infatti, Riccio ha già proposto altre due soluzioni che, tuttavia, non sono state ancora realizzate.
La prima proposta riguardava la via Torrazzo, mentre la seconda la realizzazione di una piccola isola spartitraffico sul Lungomare all’altezza di via Nicea. Nonostante l’apparente gradimento dell’esecutivo comunale per entrambe le proposte, al momento non sono stati fatti passi avanti nella loro realizzazione.
La terza proposta di Riccio, invece, riguarda la realizzazione di un progetto di razionalizzazione di un incrocio, via del Commercio e Corso Progresso, che da sempre è interessato dalla “sosta selvaggia”. Questo progetto, se realizzato, potrebbe portare benefici immediati lungo l’asse viale Crotone, Piazza Garibaldi e contribuire a migliorare e rendere fluida la circolazione veicolare in tutto il quartiere marinaro spendendo poche centinaia di euro.
In sintesi, la proposta di Eugenio Riccio rappresenta un esempio di come le soluzioni semplici e poco costose possano contribuire a migliorare la qualità della vita nei quartieri delle città. Tuttavia, la sua proposta richiede anche la collaborazione dell’amministrazione comunale e delle commissioni competenti per materia, al fine di garantire la sua effettiva realizzazione. Siamo quindi in attesa di vedere se l’esecutivo cittadino darà seguito a questa e alle precedenti proposte avanzate dal consigliere Riccio.