A partire dal 3 giugno 2020 gli italiani hanno potuto riprendere a viaggiare e a spostarsi oltre i confini regionali e nazionali (in quei paesi che hanno aperto i confini con l’Italia). Senza l’obbligo di specificare la motivazione del viaggio e senza doversi munire dunque di autocertificazione. Molti italiani hanno così preso le loro auto e imboccato l’autostrada per raggiungere le destinazioni più disparate.
Addirittura le notizie di cronaca hanno sottolineato come, nei primi giorni della riapertura delle regioni, nel traghettare gli italiani nello stretto di Messina, si è dovuta aggiungere una nave traghetti in più rispetto a quella prevista. Tanto erano le auto in viaggio.
Quindi, in questi primi mesi del 2020, il mezzo di trasporto privato (compresa la propria automobile) è risultato il mezzo di trasporto più utilizzato. Si è registrato infatti un calo del 6% circa dell’utilizzo del mezzo di trasporto pubblico. Un’impennata del 61% invece delle persone che hanno utilizzato un mezzo a motore privato.
Questo probabilmente dovuto al fatto che l’autovettura dà un senso di maggiore sicurezza, soprattutto in tempi da contagio da Coronavirus. Per cui si sono voluti evitare i mezzi pubblici laddove possibile.
Ma quali le nuove regole e nuove abitudini da adottare per chi decide di affrontare un viaggio in auto?
C’è subito da precisare che se si tratta di un nucleo familiare (anche di fatto) e quindi di persone conviventi, di una coppia o di genitori con figli, non c’è nessun limite o prescrizione da seguire.
Il discorso cambia se si vuole affrontare un viaggio in auto tra amici ad esempio. In questo caso, in linea generale, all’interno dell’autovettura dovrà essere rispettata la distanza di un metro. Per cui accanto al guidatore non potrà sedersi nessuno e nelle sedute posteriori potranno sistemarsi due persone al massimo. Dovranno inoltre essere indossate sempre le mascherine.
Piccoli accorgimenti questi per poter viaggiare in serenità, all’insegna della spensieratezza e con addosso il respiro della vacanza. Con la sicurezza di viaggiare nel rispetto delle regole.
Preparare l’auto per il proprio viaggio
Lungo o corto che sia il viaggio, che si scelga la montagna o il mare, è importante preparare l’auto per la propria messa in sicurezza su strada e per adattare il proprio veicolo allo stile di viaggio che si intende affrontare.
Assicurazione auto, bollo e revisione a parte, molto importante è effettuare un check up completo delle parti meccaniche dell’autovettura. In caso si trovi qualche malfunzionamento, è bene munirsi di ricambi per evitare spiacevoli sorprese. Se non si ha il tempo di comprarli fisicamente, esistono molti siti che vendono accessori per auto, uno tra tutti Pezzidiricambio24.it.
Prima di tutto è importante controllare il serbatoio. Partire con il pieno rende più sereno i viaggi dalla tratta lunga. Allo stesso modo è importante controllare la pressione delle gomme e verificare che si abbia dietro con sé la ruota di scorta.
In secondo luogo è importante controllare il livello dell’acqua, dell’olio e del liquido refrigerante. I livelli corretti sono indicati all’interno del libretto di manutenzione.
Da non sottovalutare poi il controllo dei freni per evitare pericolose sorprese nel momento in cui ci si trova lungo il tragitto del viaggio.
Importante risulta anche il controllo del funzionamento della cinghia di trasmissione e della frizione. Considerando poi la stagione calda in arrivo e gli sbalzi di temperatura tra le zone di mare e le zone di montagna, non è da trascurare neanche il controllo della batteria.
Pianificare il viaggio
Una volta effettuato il check-up completo dell’auto non resta che pianificare il viaggio. Molto importante nella pianificazione del viaggio la scelta ponderata del giorno e dell’orario di partenza per evitare di ritrovarsi imbottigliati nel traffico di subire le ore forti di sole se ci si sposta nella stagione calda che è alle porte.
Si potrebbe quindi optare di partire la notte o alle prime luci dell’alba. Premessa importante è quindi partire con una giusta carica pisco-fisica e calcolare nel tempo impiegato per completare il viaggio, le soste da effettuare. Per mantenere alta la concentrazione e per fare eventualmente una pausa dalla postura di guida, o per fare rifornimento alla macchina. Non resta che raccomandare una cosa: buon viaggio!