La gravidanza è un periodo molto particolare della vita della donna in cui il corpo subisce una vera e propria trasformazione. Ricordiamo che nel corso dei nove mesi di gravidanza la donna dovrebbe aumentare di peso, rientrando in un range di normalità, più o meno tra gli 8 e i 10 kg, ma non sempre tutto avviene con questa regolarità. In un contesto del genere lo sport può giocare un ruolo importante, anche dal punto di vista della salute della donna. In gravidanza si può praticare, con moderazione e secondo indicazioni del medico, ma ci chiediamo dopo quando tempo dalla nascita di un bambino si può tornare a fare sport? Andiamo insieme a saperne di più.
La mamme e la visita ginecologica
Prima di riprendere l’ attività fisica è bene sottoporsi ad una visita ginecologica, generalmente questo avviene nei primi mesi dopo il parto, in modo che il medico possa tranquillizzare la mamma e indirizzarla caso per caso nella ripresa dell’attività sportiva. Non tutte se la sentono nei primi mesi perché il bambino assorbe totalmente la neomamma. Appena il fisico lo consentirà e la mente sarà più lucida sarà il momento propizio per la ripresa.
Sport dopo il parto
Dopo il parto per qualche mese è bene non praticare nessuna attività sportiva, in modo che il corpo si assesti piano piano.
Dopo due/tre mesi si può iniziare con molta cautela. Si possono fare delle camminate, partendo gradatamente, senza strafare. La ripresa deve essere graduale e moderata.
L’ addome è una parte da attenzionare, infatti non può essere allenata subito, occorre aspettare. Rimettersi in moto è fondamentale per riprendere con moderazione in mano la propria vita. Praticare dell’attività fisica è sempre importante anche iniziando una volta a settimana, per poi appena possibile passare a due e se si riesce anche a tre. Il nostro corpo è una macchina che ha bisogno di stancarsi anche praticando sport. L’allenamento diviene un momento in cui ci si può concentrare sul proprio corpo per trovare giovamento con anche dal punto di vista psichico e mentale.