Innovativa collaborazione tra gli studenti nell’Istituto Tecnico Industriale, dall’utilizzo dell’extravergine d’oliva biologico alla creazione di prodotti eco-sostenibili e profumati
CORIGLIANO CALABRO (CS), 28 MAR 2024 – Rievocando le antiche tradizioni, gli studenti del Tecnico Industriale, specializzazione Chimica, materiali e biotecnologie, indirizzo Biotecnologie sanitarie, stanno mettendo in pratica un’innovativa sperimentazione presso l’Istituto Tecnico Agrario IIS Majorana. Utilizzando l’extravergine d’oliva biologico prodotto all’interno dell’azienda agricola dell’istituto, hanno sviluppato un sapone solido alla lavanda, unendo così conoscenze teoriche e pratiche.
Il dirigente scolastico Saverio Madera sottolinea che questa iniziativa si basa sul metodo dell’impresa formativa simulata, unendo diversi indirizzi dell’Istituto per valorizzare la multidisciplinarietà e preparare gli studenti al mercato del lavoro, all’auto-impiego e all’incontro tra domanda e offerta lavorativa.
L’extravergine d’oliva, utilizzato anche come condimento nelle cucine dell’Alberghiero, torna ad avere un ruolo centrale non solo come ingrediente, ma come parte integrante di un’economia circolare. Questo approccio consente di reinterpretare le produzioni autentiche, di preservare il patrimonio di conoscenze del passato e di promuovere pratiche eco-sostenibili per valorizzare la biodiversità.
Nel quadro dei Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento (PCTO), coordinati dalle docenti Francesca Marasco e Assunta Malagrinò, gli studenti non solo hanno prodotto il sapone solido per l’igiene delle mani nelle sedi dell’Istituto, ma hanno anche realizzato candele profumate alla citronella per vari eventi.
Il progetto, sviluppato nei laboratori scolastici, è stato suddiviso in tre fasi. Nella prima fase, con la guida del docente Vincenzo Bossio e del dirigente Madera, gli studenti hanno simulato la gestione di un’azienda, concentrandosi su un laboratorio di analisi. Nella fase successiva, hanno raccolto e lavorato citronella e lavanda, estratti gli oli essenziali utilizzati per aromatizzare candele e sapone solido. Infine, hanno documentato tutte le attività svolte in un libro multimediale, inclusi consigli per futuri progetti.
Al termine del progetto, le classi hanno visitato il Parco della lavanda di Selene Rocco a Morano Calabro, nel Parco del Pollino, per arricchire le loro conoscenze teoriche con esperienze pratiche sul campo.
Le candele, realizzate con cera e coloranti alimentari, sono state profumate con gli oli essenziali estratti dalla citronella e dalla lavanda. Una particolare attenzione è stata dedicata al sapone solido, arricchito con granuli di lavanda per un effetto scrub.
LEGGI ANCHE: Studenti di Reggio Calabria abbracciano la causa Plastic Free
