L’operazione della Polizia di Stato ha portato al sequestro di un carico di cocaina purissima dal valore di oltre 15 milioni di euro, il traffico di droga era destinato a rifornire il mercato delle ‘ndrine della zona
GIOIA TAURO (RC), 20 FEB 2025 – Nella serata di martedì scorso, un’importante operazione antidroga ha scongiurato l’ingresso nel mercato della Piana di Gioia Tauro di un carico di cocaina purissima del valore di circa 15 milioni di euro. La Polizia di Stato ha arrestato un quarantunenne originario di Polistena, già noto alle forze dell’ordine, e sequestrato ben 137,5 kg di cocaina, destinati ad alimentare il fiorente e pericoloso mercato delle ‘ndrine locali.
L’operazione è scaturita da una segnalazione della Direzione Centrale per i Servizi Antidroga, che aveva ricevuto informazioni circa un ingente carico di stupefacente occultato a bordo di un camion in transito sul territorio nazionale. Con l’intervento del Servizio Centrale Operativo, sono partite le indagini per localizzare il veicolo coinvolto, una ricerca che ha visto la partecipazione attiva anche della Polizia Stradale.
L’autoarticolato è stato rintracciato grazie a un controllo effettuato dalla Polizia Stradale di Vibo Valentia, nei pressi dello svincolo autostradale di Sant’Onofrio. All’interno del camion, nascosti in un vano ricavato nel sottofondo del rimorchio, gli agenti hanno trovato 125 panetti di cocaina, sigillati sottovuoto e camuffati da sacchi di colla in polvere. Ogni panetto pesava circa 1,1 kg e l’intero carico avrebbe fruttato almeno 3,5 milioni di euro sul mercato all’ingrosso.
L’uomo alla guida del camion, un quarantenne con precedenti penali, è stato arrestato con l’accusa di detenzione e trasporto di sostanze stupefacenti. L’operazione è stata condotta in stretta collaborazione con la Procura della Repubblica di Vibo Valentia e ha coinvolto diverse unità specializzate, tra cui la Squadra Mobile di Reggio Calabria e l’Unità cinofila della Questura di Vibo Valentia.
Grazie al tempestivo intervento delle forze dell’ordine, è stato impedito un altro grosso rifornimento di cocaina alla criminalità organizzata, un colpo significativo al narcotraffico che continua a minacciare la sicurezza della regione.
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