US. Catanzaro: domenica contro la Reggiana sarebbe opportuna una vittoria

US Catanzaro 1929
US Catanzaro 1929

Dopo la bella impresa di domenica scorsa al Picco di La Spezia, il Catanzaro affronterà domenica alle 15:00, al Ceravolo, la Reggiana per la 28ª giornata del campionato di Serie B.

È una partita importante per i giallorossi, in quanto un’eventuale vittoria consentirebbe alle aquile di mantenere il quarto posto prima del confronto diretto di Cremona, in programma domenica prossima. Ancora più delicata, invece, la situazione della Reggiana, invischiata nella zona retrocessione, con un solo punto di vantaggio sul trio composto da Sampdoria, Mantova e Südtirol, appaiate al quartultimo posto.

Per la squadra di Viali, dunque, uscire imbattuti dal Ceravolo sarebbe fondamentale.

La Reggiana ha totalizzato 30 punti con 7 vittorie, 9 pareggi e 11 sconfitte, segnando 27 reti e subendone 32. In trasferta, invece, i granata hanno ottenuto 13 punti, frutto di 3 vittorie (contro Sampdoria, Cremonese e Mantova), 4 pareggi e 6 sconfitte, con 12 gol segnati e 16 subiti.

La squadra emiliana è reduce dal pareggio interno in rimonta contro la Carrarese (2-2) e, nell’ultima trasferta, ha pareggiato 1-1 a Frosinone.

La Reggiana vanta in rosa alcuni giocatori di categoria superiore, come il portiere Bardi, il centrocampista Cigarini, l’esterno Portanova (autore di un gran gol all’andata) e l’attaccante Nathan Girma, vera e propria bestia nera dei giallorossi nello scorso campionato, in cui segnò sia all’andata al Mapei Stadium sia nel ritorno, con il tiro che causò l’autorete di Fulignati.

Mancherà il capitano di mille battaglie, Paolo Rozzio, mentre restano in dubbio il difensore Lucchesi e l’attaccante Pettinari. Tornerà invece a disposizione il centrocampista italo-argentino Tobias Reinhart.

Nel Catanzaro sarà assente Quagliata, espulso per un intervento ingenuo nel finale della partita contro lo Spezia: al suo posto giocherà Situm, con Cassandro schierato esterno destro. Potrebbe inoltre tornare in panchina Compagnon.

All’andata il match terminò con un pirotecnico 2-2: la Reggiana si portò sul doppio vantaggio nei primi sei minuti con Portanova e Gondo, ma il Catanzaro riuscì a rimontare grazie a un super gol di Pompetti e alla rete di Iemmello alla mezz’ora della ripresa.

Nei precedenti al Ceravolo, il Catanzaro ha vinto 8 delle 17 sfide disputate contro la Reggiana, che si è imposta solo in 2 occasioni. L’ultima vittoria degli emiliani risale al 9 marzo 2024, quando un tiro di Girma finì sul palo, rimbalzò sul portiere giallorosso Fulignati e terminò in rete per un’autorete sfortunata. I pareggi sono stati 7. Il bilancio dei gol vede 17 reti segnate dal Catanzaro e 10 dalla Reggiana.

Il Catanzaro non batte la Reggiana dal 2 dicembre 1973, quando Ginone Maldera decise la sfida a un minuto dal termine.

Da ricordare anche il match del 29 ottobre 1989, quando Massimo Palanca segnò uno degli ultimi gol con la maglia giallorossa su punizione dal limite dell’area, sotto la Curva Est, pareggiando l’iniziale vantaggio ospite firmato da Silenzi.

Sarà quindi una partita ad alto rischio per il Catanzaro, poiché le squadre di Viali tendono a chiudersi molto bene e a colpire in contropiede. All’andata, proprio le ripartenze della Reggiana furono micidiali, per cui servirà grande pazienza per scardinare la difesa granata.

Arbitrerà l’incontro Juan Luca Sacchi della sezione AIA di Macerata. Al VAR, invece, ci saranno Matteo Gualtieri di Asti e Federico Dionisi de L’Aquila.

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