Catanzaro omaggia Mario Foglietti: una serata tra memoria e cultura

Mario Foglietti
Mario Foglietti

Catanzaro celebra Mario Foglietti: una serata d’onore per ricordare il maestro della cultura e del teatro

Una serata all’insegna della memoria e dell’omaggio si è svolta a Catanzaro per ricordare Mario Foglietti, figura poliedrica del panorama culturale italiano. Giornalista, scrittore, sceneggiatore e regista, ma soprattutto sovrintendente del Teatro Politeama per oltre un decennio, Foglietti ha lasciato un segno indelebile nella sua città natale. L’evento, organizzato con cura per rendere omaggio alla sua eredità artistica e umana, ha visto la partecipazione di numerose personalità che hanno avuto modo di conoscerlo e collaborare con lui.

Un tributo speciale da Vincenzo Mollica

Uno dei momenti più toccanti della serata è stato il videomessaggio del noto giornalista e critico Vincenzo Mollica. Con parole cariche di affetto e stima, Mollica ha ricordato Foglietti come “l’uomo che al Tg1 ha amato di più”, sottolineandone la grande cultura, l’umanità e il talento narrativo. “Aveva la capacità di immaginare cose inattese, come solo i veri geni sanno fare”, ha dichiarato Mollica, evidenziando lo stile e l’ironia che contraddistinguevano il lavoro di Foglietti.

Il Teatro Politeama come testimone della sua visione

La serata, fortemente voluta dalla sovrintendente Antonietta Santacroce, ha preso il via con gli interventi del sindaco e presidente della Fondazione Politeama, Nicola Fiorita. Il primo cittadino ha sottolineato l’importanza dell’eredità lasciata da Foglietti, non solo per la città di Catanzaro, ma per tutto il mondo culturale italiano. “Questo teatro, che porta il suo nome, è cresciuto sotto la sua guida per quattordici stagioni, diventando un punto di riferimento e un orgoglio per la città”, ha affermato Fiorita.

Un viaggio nella memoria attraverso immagini e testimonianze

A scandire il ricordo di Foglietti, un documentario realizzato da Vittore Ferrara e Pino Iannì ha ripercorso alcune delle tappe salienti della sua carriera, ponendo l’accento sugli anni trascorsi alla guida del Politeama, dal 2002 in poi. Sul palco si sono alternate testimonianze di amici e colleghi, tra cui Aldo Costa, Giacomo Carbone, Edvige Vitaliano e Franco Cimino, moderati dal giornalista Domenico Gareri. Un momento particolarmente emozionante è stato affidato a Salvatore Conforto, che ha letto alcuni versi tratti dall’ultimo libro di Foglietti, “Amore”, rimasto inedito.

Uno sguardo al futuro: le iniziative per il 2026

Guardando avanti, il sindaco Fiorita ha annunciato che il 2026 rappresenterà un anno significativo per ricordare ancora una volta Mario Foglietti. Ricorreranno infatti i novant’anni dalla sua nascita e il decennale della sua scomparsa, due anniversari che offriranno l’occasione per valorizzare ulteriormente il suo lascito culturale, portando alla luce anche alcune sue opere ancora inedite. “L’obiettivo è quello di rendere il suo legame con Catanzaro sempre più forte e tangibile, nel segno di una cultura viva e autentica”, ha concluso Fiorita.

La serata, densa di emozioni e ricordi, ha confermato quanto la figura di Mario Foglietti sia ancora profondamente radicata nella memoria della sua città e nel cuore di chi lo ha conosciuto. Il Teatro Politeama, che ha avuto il privilegio di essere guidato dalla sua visione, resta il simbolo più concreto della sua eredità culturale.

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