Le pagelle redatte dalla professoressa Angela Rotella, tifosa giallorossa, al termine della partita Catanzaro-Reggiana conclusasi con il risultato di 1-1, offrono una dettagliata analisi delle prestazioni dei giocatori. La professoressa Rotella, con la sua passione e competenza, evidenzia i punti di forza e le aree di miglioramento dei giallorossi, riflettendo l’emozione e la grinta di una sfida combattuta fino all’ultimo minuto. Ecco le valutazioni dei protagonisti in campo.
Pigliacelli 6,5: Sempre attento, l’estremo difensore giallorosso riesce a sventare alcune palle pericolose dei reggiani: una all’inizio del match, l’altra a inizio ripresa. Niente può fare, però, sul gol di Vido al 15’. Riprende i suoi superpoteri respingendo la palla velenosa di Reinhart in avvio di ripresa.
Brighenti 5,5: Nell’incontro odierno, ben stretto dagli avversari, il numero 23 giallorosso ha evidenziato alcune manchevolezze rispetto alle incursioni dei granata, ma rimane sempre un punto di riferimento nel reparto difensivo per intelligenza tattica ed esperienza. Nel finale ha rischiato anche il cartellino rosso per un duro intervento su Ignacchiti, ma lui, si sa, è fatto così… si sacrifica pur di difendere la sua squadra.
Scognamillo 6,5: Oggi il difensore italo-russo è croce e delizia della giornata. Appare appannato e poco lucido, addirittura principale artefice dell’azione da cui nasce il vantaggio degli ospiti, ma alla fine rimedia alla grande, mettendo in rete il gol che regala alle Aquile il pareggio definitivo.
Bonini 5,5: Il difensore n.6 appare un po’ sotto tono, senza quella consueta freschezza che gli ha permesso di crescere in maniera esponenziale. Come gli altri suoi colleghi della linea difensiva, va fuori giri in marcatura su Marras nell’azione del gol della Reggiana. Tenta anche un tiro-cross molto insidioso al 65’, che costringe Bardi a mandare la sfera sopra la traversa.
Cassandro 5,5: Anche il quinto calciatore destro è sembrato un po’ appannato, non brillante nella prestazione odierna.
Pontisso 5,5: Prestazione non all’altezza delle sue possibilità, forse anche a causa dell’interdizione puntuale dei suoi avversari.
Petriccione 6,5: Anche in una partita poco spettacolare e frammentata dai continui interventi dell’arbitro, il play della squadra giallorossa non perde lucidità e imposta sempre e comunque, risultando indispensabile alla manovra del Catanzaro sia per qualità che per quantità di gioco.
Pagano 6,0: Buona la prestazione del giovane proveniente dall’Inter. Audace nelle traversate da destra a sinistra del campo, si destreggia molto bene nelle giocate utilizzando la tecnica del taglio del campo. Alla fine del primo tempo gli viene annullato un gol per un fallo precedentemente commesso da Iemmello su Sersanti.
Situm 6,0: La fascia sinistra, nell’incontro, è stata abbastanza attiva grazie a un Situm propositivo e volitivo, ma purtroppo contenuto dalla retroguardia granata. È lui il protagonista dell’azione che porta al pareggio di Scognamillo.
Iemmello 6,0: Nonostante la giornata abbastanza complicata, è riuscito a trovare il modo e il momento giusto per firmare l’assist per l’1-1 di Scognamillo. A match concluso si becca però un’ammonizione che gli costerà la presenza contro il Crema… L’avrà cercata?!?!
Pittarello 6,5: Piace tantissimo il modo in cui combatte in campo, soprattutto dopo il suo sblocco contro lo Spezia. Mostra più sicurezza con passaggi mirati e ben costruiti, stop perfetti e tentativi multipli di sfondamento della difesa granata.
Pompetti 6,5: Dal 58′ sostituisce Pontisso. Entra in partita con il giusto piglio per cercare di essere utile alla squadra e, con i suoi tiri potenti, tenta di sfondare la rete. Ormai ci ha abituati… ma oggi la fortuna non è stata dalla sua parte!
Seck 5,5: Dal 67′ sostituisce Pagano, ma la sua performance non convince: non sembra essere entrato in partita.
Buso s.v.: Dall’84’ sostituisce Scognamillo.
Biasci s.v.: Dall’84’ sostituisce Pittarello.
Fabio Caserta 6,0: Il tecnico ha preparato una sfida molto importante contro una squadra con un obiettivo diametralmente opposto al suo: i reggiani cercano di allontanarsi sempre più dalla zona playout, mentre le Aquile provano a scalare posizioni in vetta alla classifica. Il pareggio ha accontentato entrambe le compagini, ma è inevitabile dire che la squadra giallorossa, soprattutto nel primo tempo, è apparsa poco lucida e a tratti ferma. Non certo il miglior Catanzaro della stagione, ma il pari porta il decimo risultato utile consecutivo e, soprattutto, il quarto posto in solitaria, superando la Cremonese… contro la quale servirà ben altra prova!
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