Clementine di Calabria IGP: un viaggio attraverso la storia, la coltivazione e l’inebriante versatilità di un Tesoro ortifrutta italiano
Le Clementine di Calabria, orgogliosamente insignite del prestigioso marchio IGP (Indicazione Geografica Protetta), sono un tesoro ortofrutticolo italiano, tipico della ricca regione della Calabria.
Le Clementine di Calabria IGP nascono nei terreni di medio impasto delle piantagioni, dove al massimo si coltivano 1.200 alberi per ettaro, soprattutto nelle zone costiere e pianeggianti. Queste piantagioni sono strategicamente organizzate con un formato “a chioma piena”, disposte a creare armoniosi rettangoli. È fondamentale mantenere una distanza adeguata tra le piante di Clementine e quelle di mandarino per prevenire l’impollinazione incrociata, che potrebbe generare frutti con semi. La raccolta avviene una volta all’anno, durante il periodo che va da ottobre a febbraio.
Le Clementine di Calabria IGP sono un vero spettacolo per gli occhi. Presentano una forma leggermente schiacciata ai poli, con un diametro minimo di 16-18 millimetri. La buccia, liscia e di un arancio scuro, è punteggiata da numerose ghiandole oleifere. La polpa è succosa, tenera e profumata, distinguendosi per l’assenza di semi o la presenza di pochi di essi.
Queste clementine sono il frutto di un affascinante incrocio tra l’arancio amaro e il mandarino comune. La storia di questo agrume potrebbe risalire al XX secolo, quando Padre Clément Rodier creò il primo ibrido in un orfanotrofio di Misserghin, in Algeria, incrociando il mandarino Avana con l’arancio amaro Granito. Un’altra teoria suggerisce un’origine più antica, forse dalla Cina. Negli anni ’30 e ’50, la coltivazione delle Clementine si diffuse in Calabria, diventando una coltura stabile di grande rilevanza economica e tradizionale.
Le Clementine di Calabria IGP, conservate nel frigorifero, mantengono le loro caratteristiche per diverse settimane. Sono solitamente consumate mature, come delizioso dessert dopo i pasti, ma la loro versatilità si esprime in svariati modi. Da sorbetti a succhi, da sciroppi a liquori, da marmellate a macedonie, queste clementine aggiungono un tocco di freschezza a molte preparazioni dolci. Coperte di cioccolato o candite, diventano una delizia per i palati più esigenti. Recentemente, sono entrate a far parte anche di piatti salati. La loro popolarità nell’industria cosmetica è in crescita, utilizzate per creare lozioni tonificanti e maschere per la pelle grazie alle loro proprietà benefiche. In ogni forma e utilizzo, le Clementine di Calabria IGP continuano a deliziare i sensi e a essere un simbolo della ricca tradizione agricola della Calabria.