Via libera, dal 15 giugno – informa Coldiretti Calabria – alle domande per la richiesta del contributo a fondo perduto, istituito dall’articolo 25 del “Decreto Rilancio” che ha riconosciuto un contributo a fondo perduto in favore dei soggetti colpiti dall’emergenza epidemiologica “Covid-19” esercenti attività d’impresa, attività di lavoro autonomo o titolari di reddito agrario, titolari di partita IVA.
Il contributo spetta anche ai titolari di reddito agrario, pertanto tutte le imprese agricole (ditte individuali e società semplici) sono potenziali beneficiarie purché i ricavi conseguiti nel 2019 non abbiano superato i 5 milioni di euro.
Il termine ultimo per presentare le domande sarà quello del 13 agosto 2020, fatta eccezione per gli eredi che intendono proseguire l’attività per conto del soggetto deceduto, i quali potranno presentare le istanze a partire dal 25 giugno e non oltre il 24 agosto 2020.
Il beneficio – chiarisce Coldiretti – è riconosciuto a condizione che l’attività non sia cessata alla data della richiesta e che l’ammontare del fatturato e dei corrispettivi del mese di aprile 2020 risulti inferiore ai due terzi dell’ammontare del fatturato e dei corrispettivi del mese di aprile 2019 (una perdita, cioè, di fatturato o di corrispettivi superiore al 33 per cento).
Per la determinazione degli importi relativi al fatturato e ai corrispettivi del mese di aprile 2020 e 2019 occorre far riferimento alla data di effettuazione dell’operazione di cessione di beni o di prestazione dei servizi.
Per coloro, che hanno iniziato l’attività a partire dal 1° gennaio 2019, il contributo spetta anche in assenza del requisito della riduzione dei due terzi dell’ammontare del fatturato e dei corrispettivi.
Il contributo a fondo perduto si sostanzia in una percentuale della differenza tra l’ammontare del fatturato e dei corrispettivi del mese di aprile 2020 e l’ammontare del fatturato e dei corrispettivi del mese di aprile 2019 come di seguito illustrato:
a) 20% per i soggetti con ricavi o compensi conseguiti nel 2019 non superiori a 400.000 euro;
b) 15% per i soggetti con ricavi o compensi conseguiti nel 2019 superiori a 400.000 euro e fino a 1.000.000 di euro;
c) 10% per i soggetti con ricavi o compensi superiori a un milione di euro.
Il contributo non può essere comunque inferiore a mille euro per le persone fisiche e a duemila euro per i soggetti diversi dalle persone fisiche, e, non concorre alla formazione della base imponibile delle imposte sui redditi e al valore della produzione netta dell’IRAP.
L’erogazione del contributo è stata attivata con un’istanza che non sarà soggetta al meccanismo del click day, da presentare in via telematica all’Agenzia delle Entrate.
“È una buona opportunità per le imprese – commenta Franco Aceto Presidente di Coldiretti Calabria – Impresa Verde Calabria fornisce ogni supporto necessario a tutte le imprese e già sin d’ora – aggiunge –chiunque fosse interessato può chiedere presso gli uffici a cui si rivolge per la tenuta della contabilità ogni ulteriore chiarimento sull’argomento”.