Confagricoltura Cosenza accoglie favorevolmente l’incremento dei fondi per il biologico in Calabria, affrontando le disuguaglianze territoriali e garantendo un sostegno equo a tutte le aziende agricole
Confagricoltura Calabria, con i suoi 193.616 ettari che rappresentano il 36% della superficie coltivata e le 10.442 imprese agricole attive, si colloca al quarto posto in Italia per estensione coltivata e al secondo posto per la percentuale di coltivazioni biologiche (dati Ismea al 31.12.2022). Il settore biologico riveste un’importanza cruciale per le imprese agricole calabresi, che nel corso degli anni hanno abbracciato con convinzione la strada della sostenibilità ambientale attraverso questo metodo di produzione. Tale approccio non solo ha consentito una valorizzazione delle produzioni calabresi, ma ha anche contribuito agli aspetti economici del settore.
Confagricoltura Cosenza ha accolto con favore l’annuncio, reso ufficiale ieri, riguardante l’aumento dei fondi per allargare la platea dei beneficiari e sostenere il circuito del biologico in Calabria. L’impegno dichiarato dall’Assessore Gallo, secondo l’Unione Provinciale degli Agricoltori (UPA), rappresenta un passo significativo per correggere una prima esclusione di numerose imprese agricole professionali orientate al mercato biologico.
La recente graduatoria, approvata nei giorni scorsi, aveva destato preoccupazione per l’esclusione di circa il 25% delle aziende agricole associate all’Unione, penalizzando le aree di pianura e ordinarie, come la Piana di Sibari, l’area di Corigliano-Rossano, Altomonte e Montalto Uffugo. Questi territori ospitano la maggior parte delle aziende agricole più strutturate. La soluzione individuata in Cittadella è stata oggetto di ampio dibattito durante una riunione dei soci svoltasi ieri nella sede di via Piave, presieduta dalla Presidente Confagricoltura Cosenza, Paola Granata.
Dalla discussione è emersa la volontà della Confederazione di continuare a monitorare la situazione, garantendo che gli impegni assunti dalla Regione non tralascino nessuna delle aziende agricole. Anche quelle che, nonostante le notevoli difficoltà, perseguono l’obiettivo di rendere la Calabria sempre più sostenibile dal punto di vista ambientale ed economico. Confagricoltura Cosenza rimane in prima linea nell’assicurare che gli investimenti nel settore biologico siano equamente distribuiti, promuovendo così uno sviluppo agricolo armonico e sostenibile per l’intera regione.
