Nel mese di maggio e anche giugno si continuano a consumare le fragole, un frutto succulento, gradevole all’aspetto e al gusto, ma ci chiediamo: fanno bene davvero alla salute?
Le nostre nonne le utilizzavano per preparare i dolci: torte, gelati, dessert, ecc, ma non solo, la cucina moderna le ha addirittura impiegate nel realizzare il tiramisù.
Ricordiamo che le fragole sono un frutto straordinario che la natura ci ha donato, di colore rosso intenso, ricchissime di vitamina C, infatti a parità di peso superano addirittura anche le arance per il loro contenuto di questa vitamina.
Chi lo avrebbe mai detto? Se hai problemi di stitichezza non disperare, le fragole sono un toccasana infatti sono ricche di acqua e di fibre, storicamente venivano consumate per favorire il transito intestinale: quindi stimolano la naturale evacuazione.
Fanno bene per tanti motivi, ricordiamo che sono anche ricche di potassio.
Seppur tanto amate hanno qualche effetto collaterale, ogni rosa ha le sue spine!
Naturalmente non riguarda tutti, ma potrebbero dar fastidio ai soggetti allergici. Infatti possono causare pruriti o rossori persino alla lingua. Quindi sì alle fragole, ma con moderazione.
Fragole: combattono la carie
Sembrerà una cosa strana perche le fragole sono dolci, invece oltre ad essere un frutto a basso indice glicemico combattono la carie. Questo effetto protettivo è dovuto allo xilitolo. E’ una curiosità singolare, le fragole sono ricche di xilitolo, amico dei denti.
Come conservarle?
La raccolta si sviluppa in primavera, ma come riuscire a conservarle tutto l’anno o quasi? Ci sono diversi modi, il più semplice è surgelarle, basta lavarle per bene, metterle in freezer e il gioco è fatto. Si può realizzare una succulenta confettura, davvero buonissima. Si possono altresì sciroppare oppure trasformare in un succo di frutta, insomma i modi per gustarle oltre al consueto periodo di raccolta sono davvero tantissimi.